Lazio Women, Grassadonia: "Complimenti alle mie ragazze, ora serve..."

È finita in parità la sfida al Fersini tra Lazio Women e Roma Femminile, nel giorno dell'esordio delle biancocelesti in Serie A. Il tecnico Grassadonia, intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti, ha commentato così la prestazione delle sue ragazze: "Abbiamo visto una grande Lazio, ma anche una grande Roma. Non scopriamo l’acqua calda, è una squadra forte e allenata benissimo. Complimenti alle mie ragazze perché hanno fatto la partita che sognavamo. Lavoriamo insieme da quattro giorni perché ci sono stati dei nuovi arrivi, degli infortuni e dei problemi tra ritiro e post ritiro. Ci siamo trovati a lavorare sempre col blocco delle 10/12 giocatrici e non riesci mai a sviluppare il lavoro che vorresti. Negli ultimi giorni le ragazze hanno dato il massimo e abbiamo cercato di sfruttare anche i minuti che avevamo a disposizione, quindi brave e adesso inizia il bello. Nel senso che non ovviamo accontentarci perché c’è tanto lavoro da fare, l’inizio è stato buono. Con un po’ di amaro in bocca perché mancava poco, ma è andata così”.
“Noi siamo all’inizio di un percorso, c’è tanto lavoro da fare. Abbiamo cambiato struttura in questo percorso. Non abbiamo potuto lavorare come volevamo, tante calciatrici nuove e tante straniere, comunicare con loro non è semplice. Soprattutto tanti concetti. Dopo un primo tempo di sofferenza abbiamo aggiustato qualcosa e siamo migliorati nel secondo tempo. Dobbiamo avere maggiore personalità e la consapevolezza dei colori che indossiamo, la società quest’anno non ha badato a spese e abbiamo una struttura straordinaria e questo è un fiore all’occhiello”.
“Su cosa si può lavorare di più? Certamente è stata una preparazione in cui non abbiamo potuto sviluppare quello che volevamo, anche nelle stesse amichevoli. Tante giocatrici sono arrivate all’ultimo e non hanno questa preparazione importante. Domenica si ferma il campionato e abbiamo la Coppa Italia che per noi sarebbe stato importante lavorare 15 giorni. Ma attraverso il lavoro possiamo dire la nostra in un campionato in cui ci sono squadre che giocano la Champions League, ma noi abbiamo le idee chiare su quello che dovrà essere il nostro cammino”.
“Piemonte? Ha lavorato con l’Everton, ha giocato poco e deve entrare in quelli che sono i meccanismi su cui stiamo lavorando da qualche giorno. È una calciatrice importante, la Lazio è riuscita a accaparrarsela. È stata una trattativa molto lunga, ma l’abbiamo aspettata e alla fine è stata brava la società a portarla a casa. Condizioni? È uscita per crampi”.
“Lavoriamo, abbiamo tante calciatrici duttili. Bisogna lavorare e cambiare pelle in base a chi incontriamo. Questo è un altro campionato rispetto allo scorso anno, quindi lavoro lavoro lavoro e rispetto per i colori che indossiamo”.