Superlega, Salvini si dice contrario: "Da tifoso dovrei essere felice, ma da italiano dico..."

Ieri sera è nata ufficialmente la Superlega, torneo a numero chiuso tra i maggiori club europei. Questo nuovo torneo ha fatto storcere il naso a parecchi tifosi, anche a quelli più noti. Le partecipanti italiane sono Inter, Milan e Juventus e il tifoso rossonero Matteo Salvini, leader della Lega, ha detto in merito: "Da tifoso milanista, dovrei essere contento che la mia squadra possa partecipare ad una Superlega europea, incassando un sacco di soldi, a prescindere da merito, impegno e risultati. Ma, da sportivo e da italiano, dico che il denaro non è tutto, e i milioni non sono sufficienti per azzerare simboli, storia, merito, cuore e passione. Il calcio e lo sport sono di tutti, non di pochi privilegiati. Mi piacciono le vittorie conquistate con il sudore sul campo, non quelle comprate coi milioni in Borsa". Queste le parole del politico riportate dall'ANSA.