Diritti tv, Sky tuona contro la Lega: "Non escludete l'offerta, altrimenti..."

Continuano le controversie in Lega per la gara relativa ai diritti televisivi della Serie A per le stagioni 2021-2024. Una decisione ancora non è stata presa, per questo ci sarà bisogno di una nuova Assemblea che è stata fissata a martedì. Un altro problema però sembra essersi acceso nel mentre. L'offerta di Sky, €750mln per tutte le 380 partite di campionato senza l'esclusiva web, non sarebbe stata presa in considerazione. Il motivo? La realizzazione del "canalino" subordinata alla proposta. Come spiega la rassegna stampa di Radiosei, l'emittente televisiva avrebbe mandato una lettera a Dal Pino, De Siervo e ai club dove sottoscrive che non verranno effettuate modifiche alla proposta visto che gli stessi tecnici della Lega hanno approvato la possibilità di distribuire il "canalino" direttamente agli utenti. Nella missiva si intende come il boradcaster non accetti un no come risposta: "Non escludere l'offerta dalla procedura di gara, riservandosi, in difetto, di esercitare ogni azione idonea a tutelare i propri diritti in ogni sede competente".
DAZN E LE CONNESSIONI VELOCI - A quanto pare anche DAZN avrebbe ricevuto degli attacchi direttamente da Sky riguardo i problemi di connessione e l'emittente inglese avrebbe risposto, sempre con una lettera, che tutti ormai in Italia hanno una connessione a banda larga e che l'obiettivo della società è quello di velocizzare il processo di digitalizzazione. Il clima non è tra i più distesi, martedì ci sarà un nuovo round di questo infinito match, vedremo poi alla fine a chi la Lega alzerà il braccio in segno di vittoria.