Lazio da rifondare, metà squadra in scadenza entro giugno 2022: la situazione

È una Lazio da rifondare e a suggerirlo, oltre l'età media della squadra, sono anche i contratti dei calciatori biancocelesti. In 12 su 25, quasi la metà, andranno in scadenza entro giugno 2022 e la società dovrà decidere a chi offrire un rinnovo e chi lasciare partire. Le situazioni più impellenti sono quelle dei senatori Lulic, Parolo e Radu con i contratti in scadenza il prossimo giugno. Il capitano potrebbe essere arrivato ai saluti, l'infortunio alla caviglia lo ha condizionato troppo, mentre Parolo può ancora dire la sua e potrebbe rinnovare nonostante non sia più un titolare. Il romeno invece ha dimostrato di essere ancora un punto fermo e, specie se rimarrà Inzaghi, il suo prolungamento appare quasi scontato.
GLI ALTRI CONTRATTI - Situazione simile anche per Musacchio, Hoedt e Pereira che non hanno convinto. Come riporta la rassegna stampa di Radiosei, il primo non verrà confermato, gli altri due (in prestito) torneranno a casa base a Southampton e Manchester United, troppo basso il rendimento dell'olandese e troppo alta la cifra del riscatto del brasiliano/belga. Per quanto riguarda i giocatori in scadenza a giugno 2022, le note liete arrivano da Marusic e Luiz Felipe che stanno già discutendo dei rispettivi rinnovi. Strakosha invece vuole giocare e non resterà se non avrà questa certezza, mentre Patric valuterà eventuali offerte dalla Spagna. Più spinosa la situazione Leiva, da capire se la Lazio vorrà puntare ancora su di lui come regista titolare o meno vista l'età. Infine Caicedo potrebbe partire già quest'estate, posticipando di una stagione l'epilogo previsto per giugno scorso.
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