Scudetto 1915, Lazio in attesa: il 2022 può essere l'anno buono

Non solo i biancocelesti in attesa, anche Torino, Genoa e Bologna aspettano. Il 2022 può essere l'anno di quattro scudetti...
31.12.2021 08:45 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
Scudetto 1915, Lazio in attesa: il 2022 può essere l'anno buono

RASSEGNA STAMPA - Il 2022 potrebbe portare all'assegnazione di quattro scudetti. Oltre a quello della stagione in corso, infatti, quattro società sono appese per corsi e ricorsi storici. La FIGC ha messo in calendario di discuterne quanto prima. Dopo lo spareggio per il Mondiale in Qatar, la Federazione dovrà dare una risposta a Torino, Bologna, Genoa e Lazio. Andiamo con ordine partendo dai biancocelesti che vogliono l'assegnazione ex aequo del titolo del 1914/15 con il Genoa, in quanto la finale tra le vincitrici dei due gironi non si è giocata per la guerra. Il titolo è stato assegnato ai rossoblù per una superiorità sulla carta. I capitolini,  però, non sono gli unici. Come sottolinea l'edizione de La Stampa, il Torino richiede il titolo del 1926/27. Lo scudetto è stato cancellato per una situazione poco chiara. Il difensore della Juve Luigi Allemandi e l'alto dirigente granata Guido Nani si trovarono al centro di uno scandalo con l'accusa di aver combinato il derby del 5 giugno del '27. La sfida fu vinta dal Toro 2-1 e risultò decisiva per la conquista dello scudetto ai danni del Bologna, secondo. Si parlò di mancato pagamento, ma il giocatore bianconero giocò praticamente un match perfetto. In più le indagini furono portate avanti dalla Figc guidata da Leandro Arpinati, gerarca fascista e tifoso del Bologna,. Alla fine il titolo fu tolto al Toro e non assegnato agli emiliani proprio per evitare accuse, palesi, di favoritismo da parte dei vertici dell'epoca. Sia i granata che gli emiliani attendono novità. Bologna e Genoa, invece, sono le protagoniste della stagione '24/'25, quella delle cinque finali tra le due per decidere chi dovesse sfidare l'Alba Roma nella finalissima nazionale: la spuntò il Bologna al termine di un incrocio definito «delle pistole» per le intimidazioni e i colpi di rivoltella tra tifosi e il Bologna centrò il primo titolo battendo nettamente la formazione romana. Il Genoa parla ancora di «furto della stella», in quanto, per il club ligure, quello sarebbe potuto essere lo scudetto numero dieci della sua storia e oggi chiede giustizia.