Lazio, anche l'Europa è amara: come con la Spal, rimonta del Cluj
Messo per un attimo da parte il campionato, in Europa League la storia è la stessa. La Lazio ripete la partita di Ferrara in tutto e per tutto e anche il Cluj dopo la Spal ne approfitta. Ancora un buon primo tempo, poi alla prima difficoltà la squadra smette di giocare. Le parole della vigilia lasciavano presagire tanta voglia di riscatto, ma nel calcio conta il campo. Radu, Luis Alberto e Immobile rimangono a Roma, Milinkovic e Correa partono dall'inizio. Occasione per Vavro, Jony e Berisha, al debutto stagionale dal primo minuto. Sei i cambi rispetto a Ferrara, sembra un ossimoro rispetto al risultato.
LAZIO SEMPRE POCO CINICA - Ricordate il primo tempo di domenica, a Cluj la falsariga è la stessa. Dopo una fase di studio iniziale la Lazio prende campo e sfiora il vantaggio con Milinkovic: pennellata di Jony dalla sinistra (sarà una costante), incornata del serbo che chiama alla grande parata Arlauskis, Lazzari non arriva per un soffio sulla ribattuta. Un altro stacco di Sergej è l'antipasto per il vantaggio di Bastos al 25'. È ancora Jony a ispirare da sinistra, il difensore angolano di ginocchio anticipa tutti e firma l'1-0. Inzaghi invita i suoi a giocare anche sulla destra, Milinkovic lo accontenta subito servendo oltre la linea di difesa Lazzari, che divora il raddoppio solo davanti al portiere. La Lazio ora va sul velluto, ma commette il solito errore del derby e di Ferrara di non capitalizzare il predominio territoriale. La buccia di banana è dietro l'angolo: Leiva, fin lì ovunque in mezzo al campo, si trattiene a vicenda in area con Djokovic, per l'arbitro è rigore (in Europa League non c'è Var). Deac al 41' spiazza Strakosha e i biancocelesti hanno un primo contraccolpo. Nell'ultima azione però sfiorano il 2-1 con il solito schema, Jony mette nel mucchio per Milinkovic ma per pochi centimetri si strozza in gola l'urlo del gol.
DISASTRO NELLA RIPRESA - La Lazio inizia distratta, non con lo stesso piglio di gran parte del primo tempo. Il Cluj su uno svarione di Bastos sfiora il 2-1 con Omrani solo davanti a Strakosha. La squadra di Inzaghi piano piano riprende campo. Milinkovic ci riprova cercando Lazzari, ma stavolta Arlauskis parte in tempo e anticipa l'ex Spal. Jony calcia dalla distanza, ma la conclusione è troppo centrale e il portiere risponde bene. Fiammata del Cluj al 65' e stavolta Bastos salva il gol in due occasioni: prima anticipa Omrani, poi si mette a difesa della porta con Strakosha fuori causa. Inzaghi toglie Berisha per Cataldi, ma la Lazio è sparita di nuovo dal campo e il Cluj sfrutta l'occasione: frittata della difesa e di Strakosha, che permette prima a Omrani di prendere la traversa e poi ribadire in rete di testa. Dentro Lulic e Adekanye, fuori Jony e Bastos, si passa al 4-2-3-1. La palla del pareggio capita sul piede di Cataldi, ma il portiere para in due tempi. Altra sconfitta, la seconda stagionale consecutiva, quinta di seguito in Europa. Numeri che fanno riflettere.
CLUJ - LAZIO, LA CONFERENZA DI INZAGHI
Pubblicato il 19/09/2019 alle ore 20.48.