Europa League, nel primo turno debutta anche la squadra di Pandev

Sono 213 appartenenti a 55 differenti paesi le squadre che compongono il quadro dell’edizione 2019/20 dell’Europa League. Una competizione che, nonostante i riflettori si accendano soltanto verso la fine dell’estate, inizia in realtà già a fine giugno con il turno preliminare. Tanti club che non arriveranno alla finale di Danzica, ma che vivono il proprio piccolo sogno giocando partite internazionali. Per la prima volta, in una delle 43 gare del primo turno di qualificazione in programma oggi, ci sarà anche l’Akademija Pandev. Una società fondata dall’ex attaccante della Lazio nel 2010 inizialmente come accademia giovanile e che, a partire dal 2014, ha scalato poi le gerarchie del calcio macedone a livello di prima squadra. Tre promozioni consecutive per conquistare la Prva Liga, massima serie nazionale, fino al trionfo nella Coppa della Macedonia del Nord arrivato nell’ultima stagione. Una grande soddisfazione per il proprietario e finanziatore Pandev che pochi giorni dopo avrebbe festeggiato anche la salvezza in Serie A col Genoa. Grazie al primo titolo della sua storia, la formazione di Strumica - città natale del 35enne - ha ottenuto infatti la possibilità di giocare la sua prima partita internazionale contro i bosniaci dello Zrinjski Mostar. Un traguardo difficile da immaginare per una squadra nata inizialmente con l’obiettivo di radunare i migliori giovani di quel territorio agricolo non lontano dai confini con Grecia e Bulgaria, dove hanno mosso i primi passi i principali talenti del paese. Idolo nazionale, calciatore e ora anche presidente di successo: Pandev è pronto al debutto europeo della sua accademia.
LAZIO, IN PAIDEIA ALTRA GIORNATA DI VISITE