PAGELLE Lazio - Spezia: è una Milinkocrazia! Felipe twist, bam bam Zaccagni-Romagnoli

03.10.2022 07:10 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
PAGELLE Lazio - Spezia: è una Milinkocrazia! Felipe twist, bam bam Zaccagni-Romagnoli
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PROVEDEL 7: Un voto alle parate (una complicata su Gyasi, faccia in avanti) e soprattutto alla concentrazione totale.  Legge in anticipo ogni azione, gioca proiettato in avanti, da portiere ideale per una difesa che intende giocare alta, rispettando le regole sacre del Sarrismo.

LAZZARI 7: Sgomma senza sosta, sembra tutto tranne un calciatore appena rientrato da un problema muscolare. Più che altro, i problemi, li crea sulla fascia al povero Kiwior. Un fattore per tutta la sfida.

Dal 63’ HYSAJ 6,5: Mezz’ora in scioltezza con il risultato già in cassaforte. Si toglie la soddisfazione dell’assist per il 4-0.

PATRIC 6: Un passettino indietro rispetto alle partite pre-sosta, palesa qualche insicurezza in più anche nel palleggio. Perde un pallone pericoloso, per fortuna riesce a rimediare murando il tiro di Gyasi. Esce all’intervallo, si spera per un problema di lieve entità.

Dal 46’ GILA 6,5: Una molla, si riscalda all’intervallo e accende il turbo subito dopo. Velocissimo, a volte più di se stesso e del pallone. Gli serve un bell’apprendistato, ma ha il potenziale per potersi imporre.

ROMAGNOLI 7,5: Che gol, che emozioni! Girata da bomber col mancino, lo infila all’angolino colpendola di collo pieno: corsa sotto la Nord, la sua Curva, sognava da tempo una gioia così. Difensimente concede per 10 minuti contati, poi diventa invalicabile. 

MARUSIC 6,5: Ordinato, tiene a bada chi si proietta dalla sua parte senza soffrire. Giusto un paio di discese, neanche sarebbero necessarie per quanto la Lazio spinge sulla fascia opposta.

MILINKOVIC 8: Strapotere tecnico e fisico, roba da Marvel: fa sparire il pallone manco fosse un X-Men, martellante stile Thor. Le sue giocate son delizie per gli occhi, calciatore strabordante. Il 3-0 è di una semplicità disarmante, il poker è un tocco sotto da applausi che conclude una partita da standing ovation.

CATALDI 7: Ora è imprescindibile, velocizza l’azione, massimo due tocchi e via. Buonissima partita, sta dando risposte confortanti, sente la fiducia e la ripaga al meglio. Al centro della Lazio e del processo di maturazione.

Dal 78’ MARCOS ANTONIO sv

LUIS ALBERTO 6,5: Tanta corsa, impegno massimo, spunti centellinati ma preziosi. Regala a Immobile il filtrante d’oro che poi porta al 3-0 firmato da Milinkovic. Abbuffata di qualità. Atteggiamento propositivo.

Dal 73’ VECINO 6: Compiti semplificati da chi è partito dall’inizio.

FELIPE ANDERSON 7,5: Si mangia lo Spezia nel lunch match, tutti piccoli bocconcini. L’antipasto è l’accelerazione che porta al rigore. Il primo, caldo caldo, l’assist da spingere solo dentro per Zaccagni. Il secondo lo serve da falso nueve, il contorno sono i compagni che sfruttano le sue idee. Il conto lo paga lo Spezia.

IMMOBILE 6: Peccato per quel rigore spedito alle stelle, arriva all’impatto con troppo furore, forse per la rabbia delle polemiche nate inutilmente sul suo conto durante la sosta. Orchestra il terzo nella ripresa poggiandola all’indietro per Zaccagni. Gioca un’ora dannandosi l’anima, con la solita generosità. La tifoseria glielo riconosce nel momento della sostituzione.

Dal 63’ PEDRO 6: Entra con una voglia matta di segnare, non ci riesce. I suoi gol serviranno prossimamente.

ZACCAGNI 7,5: Iperattivo, iperincisivo. Eccolo, nella versione migliore. Una delle gare più convincenti da quando è alla Lazio. Si accentra e poi chiude l’azione partita dal suo guizzo. Nella ripresa suo il cioccolatino per Milinkovic. Convincente, oggi straripante.

ALL. SARRI 7,5: Tre punti in scioltezza, segue con soddisfazione dalla tribuna i novanta minuti che segnano la ripartenza in campionato sotto tutti i punti di vista. Altra partita senza subire reti, se Immobile avesse siglato il rigore l’avrebbe sbloccata in meno di un minuto.

(MARTUSCIELLO 7,5): In panchina per sostituire lo squalificato Sarri. Si mette in tasca la prima vittoria in biancoceleste in prima persona.

SPEZIA (5-3-2): Dragowski 6; Holm 5,5, Ampadu 4,5 (Amian 6), Caldara 5,5, Nikolaou 5, Kiwior 5 (Beck sv); Ellertsson 5 (Agudelo sv), Bourabia 5,5 (Ekdal 6), Bastoni 6; Gyasi 5 (Sanca 6), Nzola 5. All. Gotti 5.