Lazio Women, Adriana Martín a LLSN: "Scelto Roma per la sua storia. Sogno la Serie A"

Adriana Martín, nuovo acquisto della Lazio Women, si è raccontata ai nostri microfoni: "Non vedo l'ora di giocare un derby".
10.07.2020 07:25 di Valerio De Benedetti Twitter:    vedi letture
Fonte: Elena Bravetti e Valerio De Benedetti - Lalaziosiamonoi.it
Lazio Women, Adriana Martín a LLSN: "Scelto Roma per la sua storia. Sogno la Serie A"

In Spagna tutti i maggiori quotidiani nazionali hanno battuto la notizia dell'approdo della calciatrice Adriana Martín alla Lazio Women. L'attaccante ormai ex Malaga, ha scelto l'Italia per continuare la sua carriera. Famosa e apprezzata in patria, si è contraddistinta per aver indossato le maglie di Barcellona, ​​Sabadell, Espanyol, Rayo Vallecano, Pozuelo, Atlético de Madrid, Levante e Málaga, in patria, e di Sky Blue, Western New York Flash e Chelsea all'estero. Dopo aver dato l'addio ai suoi ex tifosi, per lei comincia quindi una nuova avventura, con l'obiettivo di riportare le biancocelesti nella massima serie. Adriana Martin Santamaria, che ha firmato un contratto di un anno, sarà la seconda spagnola nella storia a indossare la maglia della Lazio dopo Conchi Sánchez 'Amancio' (1983/85, 1986/88 e 1993/94) ma anche l'unica spagnola attualmente nel campionato italiano. La redazione de Lalaziosiamonoi.it l'ha intercettata per parlare con lei di questo nuovo inizio. 

Perché hai scelto l'Italia e la Lazio? Cosa ti ha convinto?

"Ho scelto l’Italia perché è un paese che sta scommettendo molto sul calcio femminile, e sta crescendo nell’ambito dello sport. E la Lazio perché è una squadre che ho sempre ammirato, un club storico e un riferimento a livello mondiale. Una squadra con la quale ogni calciatrice vorrebbe giocare".

Hai firmato per un anno, ma vorresti rimanere più a lungo?

"Roma è una città che adoro e come ho detto, la Lazio uno dei migliori club del mondo, con il quale l’accordo è di un anno ma potrebbe essere allungato se entrambe le parti lo volessero. Sono sicura che sarò molto felice qui".

L'obiettivo è conquistare la Serie A?

"Sì, questo deve essere l’obiettivo del club. Dobbiamo essere ambiziose e competitive, lottando per conquistare tutti i traguardi, e raggiungendo una certa unità nello spogliatoio per andare tutte nella stessa direzione. La speranza è quella di salire in Serie A e fare in modo che la Lazio sia tra le migliori".

Ti hanno parlato della rivalità tra Roma e Lazio e di quanto i derby siano sentiti? Cosa ne pensi?

"Vivo per il calcio, dalla Spagna seguo il campionato italiano e ho potuto vedere la rivalità che c’è. Desiderio giocare una di queste partite, in cui l’emozione e la tensione sono presenti durante tutti i 90 minuti. Sono gare particolari, non vedo l’ora che arrivi una di queste".

Arrivare a essere una calciatrice è sempre stato il tuo sogno? Ci racconti un po' gli inizi della tua carriera?

"È stato sempre il mio sogno. Da quando ho iniziato a giocare a cinque anni in una squadra di bambini, fino a quando sono entrata nel calcio femminile nell’FC Barcellona. Ho realizzato il sogno di giocare negli Stati Uniti, di vestire la maglia della nazionale spagnola (più di undici anni), di sentirmi professionale nel fare ciò che faccio. Iniziai vedendo mio padre giocare ogni domenica, io andavo al campo con la palla, dicevo sempre che sarei voluta essere come lui".

Dalla Spagna all'Italia, da Malaga a Roma. Una nuova avventura dopo essere stata capitano della squadra per tre anni. Come stai vivendo questo cambiamento della tua vita?

"Con molta voglia, molta speranza, desiderando di arrivare a Roma il prima possibile per iniziare ad allenarmi con le mie compagne. I tre anni al Malaga sono stati un orgoglio, indossando la fascia da capitano e ciò che essa rappresenta, spero di esserlo anche nella Lazio. Sono convinta che sarà un ottimo anno".

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Pubblicato il 9/07 alle 17