RIVIVI LA DIRETTA - Lazio, Sarri: "Porto? Io la squadra la valuterò a Udine"

La Lazio si mette alle spalle Milano e torna sui livelli di Firenze. Vittoria rotonda per 3-0 contro il Bologna e nuovo slancio per quanto riguarda la corsa all'Europa. Il tecnico Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa, di seguito la diretta scritta su Lalaziosiamonoi.it. (CLICCA QUI PER IL VIDEO DELLA CONFERENZA O SCORRI A FINE ARTICOLO)
A che punto è la squadra nel processo di crescita?
"La squadra sta facendo bene ormai da qualche mese. I blackout che ci sono ancora, come successo mercoledì, stanno diventando più rari. Fare questo passo qui vorrebbe dire fare la differenza tra una buona squadra e una grande squadra. Solo le grandi squadre riescono a essere pronte a dare il cento per cento del potenziale ogni tre giorni. Noi non siamo ancora arrivati a quel livello e ogni tanto qualche piccolo blackout viene fuori ancora, sembra in misura nettamente minore rispetto a prima quando ci succedeva con una cadenza quasi matematica. Nell'ultimo periodo ci sta succedendo molto meno".
Quali sono le condizioni di Lazzari? Ci sono alternative a Hysaj e Marusic terzini?
"Felipe Anderson per cinque minuti è un'alternativa, per noventanon mi sentirei sereno (ride, ndr). C'è anche l'opzione di Marusic a destra, anzi sarebbe il suo ruolo più naturale, e spostare nuovamente Radu esterno. Lazzari purtroppo è un infortunio muscolare e fino all'esame strumentale è difficile dire qualcosa. La nostra speranza è che sia un primo grado perché se fosse un secondo grado i tempi di recupero si allungherebbero. Questa è la nota più negativa della giornata perché questo ragazzo era entrato in una modalità positiva, in grande condizione fisica e mentale. In questo momento riusciva a spingere in maniera estremamente buona, come rientra nelle sue caratteristiche, ma riusciva anche a difendere bene. Stava diventando per noi un valore aggiunto, ora si dovrà fermare, speriamo per il minor tempo possibile".
Che avversario è il Porto?
"Il Porto è una squadra forte. In campionato ha fatto 19 vittorie e 3 pareggi. Parlando con i giocatori del Milan mi hanno detto tutti che quando sono andati a giocarci sono rimasti impressionati. Vediamo di tirarci fuori il miglior risultato possibile, ma poi c'è la partita di Udine, io la squadra la valuterò lì. A Oporto è una partita difficile, possiamo perdere perché avremo contro avversari forti, però sono convinto che la squadra la partita la farà, è quella dopo che ci darà delle indicazioni sulla mentalità della squadra".
Una sua idea sul rigore?
"Sono i rigori degli anni duemila. Negli anni ottanta gli veniva detto vada vada. Prima il contatto era più consentito. Il contatto c'è stato, è stato ingenuo il difensore del Bologna perché aveva messo il corpo tra gli avvesrari e la palla, non aveva bisogno di andare a contatto. Nel calcio moderno questi rigori si fischiano, poi se mi chiedi a me se sono d'accordo, ti dico di no. Io sono per un altro metro di valutazione, ma con il metro di valutazione degli ultimi due o tre anni questo è rigore".
Scritto il 12/02/2022