Calcioscommesse, tabulati e movimenti di Zamperini complicano la posizione di Mauri

CREMONA – Nella giornata di ieri il gip Guido Savini ha interrogato gli ex latitanti croati Saka e Ribic, che a giudizio degli inquirenti rappresentano delle pedine medio-basse del team guidato da Gervasoni e Ilievski. Nello stesso tempo il pm Roberto Di Martino stava vagliando i numerosi riscontri arrivati in queste settimane che, secondo quanto riportato sulla Gazzetta dello Sport in un articolo a firma di Francesco Ceniti, andranno a toccare pesantemente la Serie A. Secondo la rosea, le società più in pericolo in questo momento sembrano essere proprio Lazio, Genoa e Lecce, e a metterle in questa situazione sono i movimenti di Alessandro Zamperini, ossia il punto di contatto tra giocatori e “zingari”. I suoi spostamenti sono gli stessi di quelli di Ilievski, e si può dire che praticamente l’ex calciatore era di casa a Formello, centro sportivo biancoceleste dove si allenava ovviamente anche il suo amico Stefano Mauri. Dalle analisi del telefono di Zamperini sono emerse più di 1100 chiamate al numero 6 della Lazio, anche in prossimità delle gare, ma quelle sulle quali si sono concentrati gli inquirenti sono le circa 230 indirizzate a una certa Samanta Romano, parrucchiera di 27 anni fidanzata di L.A., il titolare dell’agenzia di scommesse Gold Bet sull’Aurelia. Dal momento che anche il telefono della ragazza in certe circostanze è stato agganciato alla cella di Formello, il sospetto è che tramite lei venissero piazzate le puntate dei giocatori. Per ora si tratta solo di congetture, ma nel giro di 20-40 giorni si saprà sicuramente di più e gli inquirenti sveleranno anche gli altri elementi in loro possesso che fino a questo momento sono stati tenuti volutamente coperti, molti dei quali emersi dall'interrogatorio di Gabor Horvath, il quale avrebbe descritto i dettagli delle combine su Lazio-Genoa e Lecce-Lazio.