Firmani, l'agente rivela: "La situazione non ci piace, potremmo adire le vie legali...Entro martedì l'incontro chiarificatore con Lotito. Fabio è come Nedved!"

Pubblicato alle ore 00,01
31.10.2009 13:01 di  Riccardo Mancini   vedi letture
Fonte: lalaziosiamonoi.it
Firmani, l'agente rivela: "La situazione non ci piace, potremmo adire le vie legali...Entro martedì l'incontro chiarificatore con Lotito. Fabio è come Nedved!"
© foto di lalaziosiamonoi.it

Dopo il piccolo colpo di scena andato in onda quest'oggi con la convocazione a sorpresa di Guglielmo Stendardo nel ritiro toscano, all'interno dell'ambiente biancoceleste, soprattutto tra la gente laziale, aleggiava la speranza e la convinzione di poter presto rivedere anche il resto della truppa dei cosiddetti "Esclusi" reintegrata con la squadra agli ordini di Davide Ballardini e pronta ad essere presa in considerazione per la delicatissima sfida al Siena, fondamentale crocevia di questa stagione. Ma così non è stato e i vari Ledesma, Pandev, Manfredini e Firmani, tanto per citarne alcuni, sono rimasti delusi, e come loro la maggior parte della tifoseria. Il tam tam, oramai è sempre lo stesso: la Lazio continua a necessitare di rinforzi, soprattutto in difesa e nel reparto nevralgico del campo, ed alcuni di quei famosi "Epurati", come detto a più riprese, potrebbero davvero far molto comodo al tecnico ravennate. Una situazione, soprattutto quella del centrocampista romano e laziale, Fabio Firmani, che si fa sempre più oscura e piena di incertezze, una situazione che ha del paradossale, specie per un ragazzo come lui, nato nella Capitale, che ha sempre dato l'anima per la maglia e per i colori del Cielo. In quest'ottica, la trasmissione "Lazio di Sera", condotta dal nostro direttore Alessandro Zappulla e da Mauro Cedrone, in onda su Radio Sei, ha intervistato uno degli agenti del mediano, Patrizio Paoli, cercando di andare a fondo in questa vicenda così intricata e sempre più complicata, scoprendo anche alcuni possibili e inaspettati retroscena che potrebbero nascondersi dietro a tali inspiegabili comportamenti da parte della società...

In seguito al reintegro di Stendardo nella rosa biancoceleste, ci aspettavamo anche quello di Fabio Firmani, ma così non è stato...qual è, al momento, la sua situazione?

"La situazione vorremmo capirla anche noi...Fabio sta bene, da 3 settimane si allena regolarmente, ma non con il gruppo perchè non gli viene permesso. Solamente due volte gli è stato concesso: ad esempio il giorno dopo Lazio-Villarreal, mentre i giocatori che avevano disputato il match svolgevano lavoro defaticante, lui è stato chiamato dal tecnico a partecipare alla seduta insieme a coloro che non avevano giocato, per fare numero. Ma da qualche giorno non avviene neanche più questo, poichè al suo posto vengono fatti allenare con la prima squadra ragazzi della Primavera".


Solitamente i cosiddetti "Esclusi" dove si allenano?

"Prima si allenavano all'interno della "gabbia", uno spazio di campo ristretto adiacente al campo principale, ma adesso tale spazio è inutilizzabile causa lavori. In questo momento, quindi, continuano ad allenarsi su un "pezzo" di campo a parte...".


Qual è però la situazione fisica del giocatore al momento?

"Fabio sta benissimo. Con lui parlo praticamente tutti i giorni non telefonicamente bensì di persona. Prima di Lazio-Parma aveva subito una forte contusione alla tibia che gli aveva procurato dolore e gonfiore: ma se fosse stato convocato e chiamato in causa per quella partita, il ragazzo sarebbe sceso in campo in qualsiasi condizione. Ciò dimostra il suo attaccamento alla maglia e alla gente Laziale".


Qual è invece lo stato d'animo di un calciatore come Fabio Firmani, spesso considerato come un punto di riferimento dall'intero ambiente biancoceleste? E' più preoccupato o amareggiato?

"Quale può essere lo stato d'animo di un calciatore che fa parte della rosa della propria squadra del cuore ma a cui non viene dato modo di poter giocare? Non è assolutamente preoccupato, ma molto amareggiato poichè non riesce a capire il motivo di questa sua esclusione. Fabio sentiva questa squadra sua e il suo umore non può essere che questo. Lui non può essere considerato un "dissidente": non è mai andato dal presidente per chiedere un aumento. Tornato da Dubai, infatti, si è messo subito a disposizione del tecnico, partendo per il ritiro di Auronzo di Cadore e facendo appena due amichevoli. Dopodichè neanche più per le amichevoli è stato preso in considerazione".


Avete ricevuto proposte durante l'estate?

"A settembre c'è stata una proposta da parte di un club di serie B, l'AlbinoLeffe, ma poi non se ne è fatto più niente. Ad ogni modo, noi non avremmo accettato".


Avete avuto modo di parlare con Lotito, avete un appuntamento in programma?

"Spero che questo incontro possa esserci molto presto: dovremmo incontrarci al massimo lunedì o martedì. Fabio lo vuole fortemente per chiarire la sua posizione con la dirigenza".


Da agente di Firmani, quante chance ci sono di poter vedere Firmani lontano dalla Lazio già dalla prossima sessione del mercato di gennaio?

"Sarà il giocatore a decidere il proprio futuro, ma credo proprio che questo non sia nella squadra biancoceleste, a partire già da gennaio. Lo dico a malincuore, da suo agente e grande tifoso Laziale. Qualcuno ci ha contattato e per lui si stanno muovendo squadre di serie A ed alcuni club esteri. Ricordiamoci che stiamo parlando di un giocatore che ha 31 anni e che nelle ultime 6 partite disputate con questa maglia ha realizzato 4 reti".


Com'è invece il rapporto con Ballardini?

"Da quello che mi ha detto Fabio, tra lui e il tecnico c'è sempre stato ottimo feeling: spesso parlano anche di questioni extra-calcistiche. Il ragazzo non è un giocatore che crea scompiglio all'interno dello spogliatoio: la sua grinta cerca di metterla sempre e solo in campo e potrebbe essere molto utile alla Lazio. Lui ha sempre avuto un bel rapporto con tutti coloro che lo hanno allenato. Qualche screzio probabilmente c'è stato con Delio Rossi lo scorso anno, ma alla fine Firmani è andato via in prestito e tutto si è risolto".


Nel prossimo appuntamento con Lotito vorrete capire i motivi dell'esclusione e cercherete dii mettere sul tavolo la volontà di risolvere la situazione anche in vista della prossima finestra di mercato...

"Questo sicuramente. Fabio ha voglia di giocare ed è un giocatore integro. Ricordate Pavel Nedved? Un professionista esemplare, che si è sempre allenato continuamente, anche durante l'estate e durante le festività natalizie: Fabio è esattamente così. Anche in vacanza, non appena ha un momento libero, si tiene in forma in qualsiasi modo".


Parlando sempre del prossimo appuntamento: esistono i presupposti per rescindere il contratto e per adire le vie legali?

"I presupposti ci sono tutti...Potremmo finire anche noi in tribunale, tanto ci finiscono tutti (ride)...A parte gli scherzi, spero proprio di no sia per il giocatore che per la gente Laziale, anche perchè in questo momento, con tutto il rispetto per gli altri calciatori, merita di giocare".