Lazio, Sarri come Maestrelli: il dato che li accomuna

"Mio padre e lui sono accomunati dal fatto che sono due toscani, entrambi grandi fumatori, Sarri forse più ruvido ma entrambi con un grande senso si appartenenza la voglia di vedere la propria squadra giocare a calcio. Vedo un vento nuovo alla Lazio, c'è un'aria diversa e l'ho detto a mister Sarri". Con queste parole Massimo Maestrelli aveva sottolineato i punti in comune tra il padre, il Maestro, e Maurizio Sarri. I due allenatori della Lazio (uno ha fatto la storia vincendo il primo scudetto, l'altro sta provando a farla) hanno anche altro in comune: sono gli unici, insieme a Juan Carlos Lorenzo, ad aver subito appena 5 gol dopo 10 giornate di campionato, come riporta Sky Sport. Il primo fu proprio l'argentino nella stagione 1963/64 che poi arrivò ottavo. Maestrelli riuscì a rendere la sua difesa impenetrabile per due anni consecutivi, nel 1972/73 (la Lazio si classificò terza) e nel 1973/74 in cui arrivò lo scudetto. Ultimo in ordine cronologico è proprio il Comandante. A fine stagione scopriremo se i due toscani avranno altro in comune.