Morte Kobe Bryant, è battaglia legale: "Sapeva dei rischi che correva"

13.05.2020 20:30 di  Andrea Marchettini   vedi letture
Morte Kobe Bryant, è battaglia legale: "Sapeva dei rischi che correva"

Mentre si cercano di capire le cause dell’incidente in cui il 26 gennaio hanno perso la vita Kobe Bryant, la figlia e altre 7 persone (escluso il problema meccanico), si sta scatenando una battaglia legale: Vanessa Bryant, la compagna del cestista, ha citato in giudizio la compagnia proprietaria dell’elicottero, la Islands Express, e il pilota, Ara Zobayan, con l'accusa di negligenza. Ma la prima difesa è già arrivata da Berge Zobayan, il fratello del pilota 50enne morto con Bryant: "Sapevano i rischi che correvano viaggiando in elicottero e hanno deciso comunque di prenderseli”. Una teoria, quest'ultima, sostenuta anche dalla Islands Express che ha dichiarato: "L'incidente era inevitabile. Conoscevano i rischi". In ogni caso la battaglia legale è solo agli inizi: Vanessa Bryant ha citato in giudizio anche la polizia di Los Angeles per aver diffuso le immagini scattate sul luogo dell'incidente.