Lazio, Sarri lavora sulla difesa e il drone "analizza" i movimenti

La Lazio lavora sotto le Tre Cime di Lavaredo. Studia, prova, impara i dettami tecnici di mister Sarri. Ogni mattina il tecnico divide la squadra in due gruppi: difensori e terzini, centrocampisti e attaccanti per imparare tutti i movimenti della difesa a 4. Come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei se prima il tecnico Inzaghi voleva una linea a tre con lo "scivolamento" adesso il mantra è "scappa". Questo è il comando per uno dei difensori centrali e si intende "scappa all'indietro" in allineamento a 4. Si stacca un solo difensore per intercettare il pallone, gli altri tre componenti della difesa restano allineati alle sue spalle. Sarri e il suo staff organizzano esercizi continui alternando le linee difensive: Lazzari, Luiz Felipe, Radu e Hysaj oppure Marusic, Vavro, Patric, Fares o Durmisi, ieri si è aggiunto Kamenovic.
I lavori vengono ripresi da un drone: il tecnico toscano è stato uno dei primi a servirsi della tecnologia già ai tempi dell'Empoli, utile per perfezionare i movimenti.
Lazio, il ritorno di Luis Alberto: programma tra Formello e Auronzo
Calciomercato Lazio, Kamara rifiuta il rinnovo con il Marsiglia: gli sviluppi