Funerali D'Amico, l'ultimo saluto alla bandiera della Lazio: rivivi la giornata - FOTO&VIDEO

04.07.2023 11:30 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Niccolò Di Leo - Lalaziosiamonoi.it
Funerali D'Amico, l'ultimo saluto alla bandiera della Lazio: rivivi la giornata - FOTO&VIDEO

AGGIORNAMENTO ORE 12.00 - Le parole del presidente Lotito al termine dei funerali di Vincenzo D'Amico. Il patron della Lazio ha risposto alle domande dei cronisti presenti.

AGGIORNAMENTO ORE 11:45 - Dopo i funerali ha parlato anche Danilo Cataldi: "Ci ha insegnato tanto. Sappiamo cosa ha fatto per la Lazio per questo oggi è giusto essere qui. La Lazio a volte è una squadra un po' maledetta, se ne vanno tutti un po’ troppo presto. Il suo ricordo rimarrà con noi per quello che ha fatto per la Lazio e per la gente. È tornato in uno dei momenti più difficili e ha rinunciato a tanto per questa maglia. Qualcosa di irripetibile nel calcio di oggi anche se è complicato fare paragoni tra le due epoche. La gente che viene a vedere noi probabilmente si è innamorata della Lazio per via di quello che hanno fatto questi grandi personaggi in passato. In una giornata così l'affetto che c'è stato per quest'uomo lo vedete da questa piazza gremita. è stato un grande uomo e un grande laziale. Ho chiesto a Maurizio Manzini com'era Vincenzo D'Amico  e mi ha detto che non lo ha mai visto una volta serio. Ciò testimonia quanto era scherzoso e in campo si faceva rispettare e aveva una classe incredibile. Purtroppo non ho potuto vederlo dal vivo. Per me rappresentava la lazialità".

AGGIORNAMENTO ORE 11.30 - C'è anche il presidente Lotito ai funerali di Vincenzo D'Amico. Il patron della Lazio è entrato in chiesa da un ingresso secondario.

AGGIORNAMENTO 11:25 - All'uscita del feretro di Vincenzo D'Amico i tifosi biancocelesti hanno esposto uno striscione emblematico che certifica ancor di più il legame indissolubile con la gente laziale: "Chi non tradisce diviene immortale, onore a Vincenzo vero laziale".

AGGIORNAMENTO 10:35 - Ai microfoni della radio ufficiale della Lazio ha parlato anche Suor Paola: "Io lo chiamavo il ragazzaccio e lui rideva come un pazzo. Oggi se ne vedono pochi così. Lui pensava sempre alla gente. Non mi dimenticherò mai una volta che aveva vinto una partita del Torino ed andò a consolare i giocatori granata. Il suo esempio può insegnare molto, quando uno fa parte di un club non deve mai sminuire gli altri e deve sempre mettersi a disposizione. Speriamo che ci guardi da lassù".

AGGIORNAMENTO 10:20 - Presente ai funerali anche Massimo Maestrelli che ha ricordato con affetto Vincenzo D'Amico ai microfoni di Lazio Style Radio: "Era il nostro compagno di merende prima degli allenamenti. Lo abbiamo vissuto come un fratello, ma era un fenomeno a giocare a pallone. Il più forte che ha giocato alla Lazio insieme a Bruno Giordano. Vincenzo faceva particolarmente arrabbiare mio padre, ma avevano un rapporto padre-figlio. Oggi la Lazio perde il più grande interprete calcistico, più di Giorgio, più di Pino. Chiaramente parlo a livello tecnico. Ha provato a dribblare la malattia con i suoi dribbling, ma purtroppo poi ha preso il sopravvento".

AGGIORNAMENTO 10:15 - A rappresentare la Lazio in questo giorno così importante c'è ancora Danilo Cataldi che, dopo la visita alla camera ardente, prenderà parte anche ai funerali.

AGGIORNAMENTO 09:50 - Presenti questa mattina anche i due giovani talenti della Primavera biancoceleste Luca Napolitano, Romano Floriani Mussolini e Federico Magro.

Si consumerà oggi l'ultimo saluto a Vincenzo D'Amico. La storica bandiera della Lazio, scomparsa lo scordo 1 luglio all'età di 68 anni, oggi si prenderà il profondo e forte abbraccio del popolo laziale. Alle ore 10.30, presso la Chiesa Gran Madre di Dio che domina su Ponte Milvio, andrà in scena il funerale di 'Vincenzino'. Quello che da anni è ormai posto di festa per i tifosi laziali, di riunione pre-partita, oggi si trasformerà in luogo di celebrazione e di commemorazione. Tifosi, ex compagni, addetti ai lavori e amici, si uniranno in un solo grande addio, per ricordare chi ha fatto la storia della Lazio: da vincente e da salvatore.