Lazio e Battisti, i tifosi ricordano il cantautore a 15 anni dalla sua scomparsa

15 anni senza Lucio. 15 anni senza la sua musica. 15 anni senza Emozioni. Battisti ha lasciato un vuoto enorme nella musica italiana, nel cuore degli italiani, nei laziali. Calcio e musica si incontrano, i suoni del pallone si intrecciano con le note. Esce un coro solo, unico. “I giardini di marzo” sono situati in Curva Nord. Un tifoso biancoceleste speciale, che oggi avrebbe 70 anni, magari riempiti da ricordi anche laziali. Sarebbe stato bello sentire dalla sua voce, un ricordo magari sulla vittoria del derby di Coppa Italia. Magari avrebbe scritto un nuovo inno, magari si sarebbe presentato in curva a tifare. O forse no. E' stato sempre una persona schiva e al riparo dai riflettori, ma la sua lazialità non l'ha mai nascosta. Il popolo biancoceleste si stringe 15 volte intorno a Lucio, aspettando solo di tornare allo stadio e cantare le sue canzoni ancora una volta.