Ibrahimovic, ci sono due ex Lazio nella sua top 11: "Io alleno"

"Io stavolta faccio l’allenatore e magari un giorno lo diventerò davvero". Per una volta Ibrahimovic si tira fuori e resta a guardare dalla panchina, sognando di indossare i panni di allenatore di una formidabile top 11. A Sportweek ha schierato la sua formazione tipo con i calciatori con cui ha giocato in carriera, quelli più forti, quelli che gli hanno lasciato qualcosa. "In porta metto Buffon, Cafù terzino destro, Nesta e Cannavaro difensori centrali (due animali) e Maxwell, un mio grande amico, terzino sinistro. A centrocampo Nedved che per me è stato il numero uno, mi ha aiutato molto a migliorarmi. È una macchina da lavoro, un grande esempio per la mia crescita. Al suo fianco Viera e Xavi con cui ho giocato nel Barcellona: dei fenomeni. L’attacco è facile: Zidane dietro a Ronaldo il Fenomeno, il mio idolo, e Maradona il più forte di tutti, anche di me" ha raccontato Zlatan.
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