Lazio, con Sarri un super Zaccagni! I dati di un avvio sprint (e i record nel mirino)

RASSEGNA STAMPA - Un avvio di stagione così non lo aveva mai vissuto Mattia Zaccagni, partito con il piede schiacciato sull'accelerato e mai alzato. Scatti, serpentine, cartellini gialli degli avversari provocati a profusione, assist e gol. Ne ha segnati tre finora in campionato (cui vanno aggiunti altrettanti passaggi vincenti), giocando 671 minuti complessivi. In A, riporta la rassegna stampa di Radiosei, va in reti ogni due partite e mezza (in media una ogni 223 minuti), attestandosi come valore aggiunto a disposizione di Sarri, nonché secondo miglior marcatore in campionato (insieme a Milinkovic e Luis Alberto), dietro solamente a Immobile. Andando avanti di questo passo, è lecito immaginare possa arrivare anche alla doppia cifra.
D'altronde, è già a una lunghezza dalle 4 marcature dello scorso torneo, il primo con la maglia della Lazio. Ed è distante due centri dal suo record assoluto, i 5 collezionati con la maglia del Verona nella stagione 2020/21. Zaccagni a Roma ha raggiunto la sua dimensione, dimostrando di non risentire del passaggio da una squadra di media classifica a una che, ogni anno, lotta per l'Europa. Ma soprattutto ha trovato la posizione ideale per esaltare al meglio le sue qualità, quella di ala sinistra nel 4-3-3 sarriano. Il tecnico, che lo ha voluto due estati fa, se lo gode: dal primo minuto o a gara in corso, difficile che Sarri rinunci alla sua rapidità e agli inserimenti.
All'Olimpico si esalta e spera, anche oggi pomeriggio, di riuscire ad aumentare il bottino. Ben 12 dei suoi 16 gol in Serie A sono arrivati in partite casalinghe, incluse le ultime cinque consecutive (prima della spizzata di testa a Firenze con la Fiorentina). Quella odierna sarà una gara tosta, avere a disposizione un Zaccagni al top permetterebbe al tecnico di avere buone chance di inserirsi tra le maglie della difesa bianconera, generando azioni pericolose. La gara dovrà esser preparata al meglio, senza lasciare nulla al caso. E mantenendo sempre il piede sull'acceleratore.