Serie A, Conte lascia il calcio in quarantena: si riparte il 4 maggio

"La salute viene prima di tutto". Un solo monito nella coscienza del Presidente Conte. E allora, nonostante la curva dei contagi vado in ribasso, l'Italia rimane in lockdown. Sicuramente fino al 3 maggio. E il calcio che sperava di poter ripartire a metà aprile (almeno negli allenamenti) dovrà aspettare l'inizio del mese prossimo. Conte - riporta la rassegna di Radiosei - è stato molto combattuto sul tema sport, ma alla fine ha prevalso il buon senso, nonostante la pressione insistente di alcuni club. La speranza di ripartire con tutte le dovute norme e il distanziamento sociale è ormai vanificata. Anzi è slittata, esattamente al 4 maggio. La data in cui si spera di entrare una volta per tutte nella fase 2. Anche il ministro dello Sport, Spadafora, ha indicato a Malagò quella data come auspicabile per la ripresa.
Lazio, lo smart working di Inzaghi