Zaniolo, la Procura Federale: "Comportamento grave e sconveniente"

Chiamata in causa anche la Roma per responsabilità oggettiva in quanto avrebbe «omesso di esercitare un preventivo potere di verifica e controllo»...
01.06.2022 13:30 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Il Tempo
Zaniolo, la Procura Federale: "Comportamento grave e sconveniente"

RASSEGNA STAMPA - La Figc ha inviato ieri alle parti la comunicazione di conclusione indagini sui festeggiamenti di Roma e Milan per le vittorie della Conference League e dello scudetto. In casa giallorossa l'unico indagato è Nicolò Zaniolo. Il giocatore è accusato di aver violato l'articolo 4 del Codice di giustiza sportiva (rispetto dei principi di lealtà, probità e correttezza) cantando, dal pullman scoperto della squadra, il coro «Lazio, Lazio vaffa... ». Come sottolinea l'edizione odierna de Il Tempo,  il comportamento del centrocampista è ritenuto dalla procura federale «grave e sconveniente». Chiamata in causa anche la Roma per responsabilità oggettiva in quanto avrebbe «omesso di esercitare un preventivo potere di verifica e controllo». Nessun accenno al coro «il figlio di Zaccagni è di Zaniolo», cantato dai tifosi tra i sorrisi dell'attaccante giallorosso. Ora i legali del club hanno 15 giorni di tempo per chiedere di essere ascoltati o depositare una memoria: si va verso patteggiamento di una multa ridotta e devoluta in beneficenza, evitando così deferimento e processo. Stesso iter per il Milan, che deve difendere Tonali, Hernandez, Maignan e Krunic ripresi con uno striscione e una maglietta di insulti all'Inter e mentre cantavano un coro offensivo contro l'Inter.