Finale: Zàrate voleva fare il cucchiaio

15.05.2009 11:08 di  Gianluca Leonardi   vedi letture
Fonte: rassegna stampa A CURA DE LA LAZIOSIAMONOI.IT tratta da corrieredellosport
Finale: Zàrate voleva fare il cucchiaio

Ci ha pensato. L’idea l’ha sfiorato, s’era quasi convinto: “ Faccio il cucchiaio” s’è detto. L’ha confessato nel dopo-gara. Poi però ci ha ripensato, la decisone finale l’ha presa all’ultimo, dopo aver iniziato la rincorsa verso il pallone. Maurito Zàrate e il retroscena legato al suo calcio di rigore. Ha battuto il quinto, quello che tutti cercano di evitare perché nei fatti può essere decisivo. Mauro non ha provato paura, non fa calcoli, è abituato a vivere il calcio istintivamente. S’è presentato sul dischetto sapendo di non poter sbagliare. La freschezza dei suoi 22 anni s’è trasformata in una pericolosa tentazione: ha pensato di fare il cucchiaio, di provare un tiro ad effetto. Zàrate vive la rivalità con Totti, avrebbe voluto sfidarlo anche in questa occasione. Poi ha preferito non rischiare, è andato sul sicuro e ha messo dentro la palla. Maurito è un rigorista, batteva pure in Argentina. Aveva sbagliato in campionato quest’anno, quell’errore non l’ha frenato.