Lazio, Lotito prende posizione su Sarri. Spunta l'ipotesi Scaloni...

27.11.2023 07:35 di  Niccolò Di Leo  Twitter:    vedi letture
Lazio, Lotito prende posizione su Sarri. Spunta l'ipotesi Scaloni...

RASSEGNA STAMPA - "Se nei prossimi giorni valuterò che è colpa mia sarò il primo a prendere la decisione di andarmene, parlando con il presidente". Verità o un semplice tentativo di scuotere la squadra? Questo solo il tempo potrà rivelarlo, l'unica cosa certa è che Maurizio Sarri nella conferenza stampa post Salernitana-Lazio ha fatto un importante passo indietro, rispetto alla dichiarazione d'amore eterno di qualche settimana fa. Nuove riflessioni si alternano nella mente dell'allenatore, con le pretendenti dall'Arabia che lo chiamano e Lotito che è pronto a mettersi in gioco per trattenerlo almeno fino alla scadenza del contratto (2025). 

LA POSIZIONE DI LOTITO - Secondo quanto riporta Il Messaggero, nei piani della società non c'è nessuna intenzione di esonerare Sarri. La posizione del tecnico, anche dopo una partenza drammatica, è ben salda sulla panchina della Lazio e questo spiegherebbe il rifiuto della candidatura di Tudor, arrivata a Formello qualche mese fa. Il presidente biancoceleste non ha intenzione di rinunciare al suo allenatore. Lo ha sempre omaggiato per la sua passione nei confronti del calcio, sposandone le idee e affiancandolo nel progetto, ma ci sono dei limiti che neanche lui può oltrepassare.

SE NE PARLA A GIUGNO - La volontà di Sarri, infatti, sarà fondamentale in questo senso. Ieri il tecnico ha dato un primo colpo un primo colpo al cerchio, ha ammesso che andranno fatte delle riflessioni e che si attende dal patron una mossa forte e significativa. Se non sarà oggi, scrive il quotidiano, sicuramente a giugno le parti torneranno a colloquio, si parlerà di futuro e verranno prese in considerazione tutte le ipotesi. Un decisione, dunque, che verrà solo rimandata di qualche mese, motivo per cui Lotito non stenta dal guardarsi anche intorno. Il presidente punta tutto su Sarri, non ha dubbi, ma scrupolosamente si tiene da parte qualche fish, magari da giocare su qualche allenatore emergente, uno che conosce Roma e la Lazio, un profilo come quello di Lionel Scaloni, oggi c.t. dell'Argentina ma che, come il collega toscano, non ha nascosto le sue incertezze sul proseguo della carriera.