Ancelotti come Sarri: "Si gioca troppo e male, non se ne può più"

27.11.2021 08:15 di Tommaso Marsili Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Ancelotti come Sarri: "Si gioca troppo e male, non se ne può più"
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© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com

RASSEGNA STAMPA - "Il calcio deve cambiare e deve farlo in fretta". Carlo Ancelotti e Maurizio Sarri sulla stessa lunghezza d'onda. Durante una lunga intervista, ripresa dalla rassegna stampa di Radiosei, l'allenatore del Real Madrid ha espresso il suo pensiero sulle tante partite che le squadre sono costrette a giocare durante la stagione sposando il pensiero del tecnico della Lazio: "Per prima cosa bisogna ridurre il numero delle partite, si gioca troppo e male, la qualità dello spettacolo è precipitata, i giocatori non ne possono più, alcuni rifiutano la convocazione in nazionale". Per ovviare al problema Carlo riprende la proposta di Wenger di qualche tempo fa: riduzione del calendario e due finestre per l'attività delle nazionali. Secondo lui sarebbero tutti disposti ad abbassarsi lo stipendio pur di cambiare le cose.
 
SUPERLEGA - "L’idea della Superlega nasce proprio dall’esigenza di un cambiamento sostanziale". Sottolinea il tecnico dei Blancos, che ha come presidente il maggior attivista, nonché fondatore del torneo elitario: "Con la qualità aumentano anche i ricavi, il calcio torna a essere appassionante, ad attrarre i giovani". 

QUALITA' DEL GIOCO - In Serie A questa settimana si è consumato lo scontro tra Allegri e Sarri, esponenti di due filosofie di gioco diametralmente opposte. Ancelotti in merito non si schiera da nessuna parte. Per lui non esistono idelogie, il fine ultimo dev'essere l'identità di squadra.