Cataldi, la rivoluzione targata Sarri. E ora si prospetta un'annata da big!

Estate da big e ritiro da protagonista per Danilo Cataldi. Il centrocampista di è conquistato lo spazio tra Milinkovic e Luis Alberto, imponendosi come nuovo titolare in regia. Il brasiliano ha dato l'addio dopo cinque anni, dal mercato arrivano innesti, ma non fanno più paura come una volta, come quando doveva ancora trovare la strada per consacrarsi. Cataldi l'ha percorsa nella stagione ideale, quella del cambiamento e dell'azzeramento delle gerarchie precedenti. Ora riparte in pole, in attesa di giocarsi il posto con chi verrà. Marcos Antonio rappresenta un investimento per il futuro, è prevedibile per lui un periodo d'adattamento. Cataldi, riporta la rassegna stampa di Radiosei, è diventato la certezza che permette a Sarri di far sonni tranquilli senza il pensiero di dover forzare gli inserimenti da coloro che saranno acquistati.
Il centrocampista ha chiuso l'annata con 42 gare totali, mai aveva raggiunto una quota simile con Inzaghi in panchina. L'attuale allenatore della Lazio l'ha impiegato titolare in Serie A per 19 volte, metà campionato preciso. Più del 50% delle volte considerando le gare in cui è stato a disposizione. Dall'inizio ha disputato anche l'ultima all'Olimpico contro il Verona, per poi lasciare a Lucas Leiva la standing-ovation dei 55 mila sugli spalti. L'ennesimo segnale di fiducia nei suoi mezzi. Sarri l'ha elogiato pubblicamente in conferenza stampa: "A livello di dinamismo è straordinario e può diventarlo anche a livello tecnico". Dodici mesi fa aveva vissuto la preparazione ad Auronzo come l'ennesimo esame per strappare la permanenza. Ora non deve più dimostrare il suo valore. Al di là degli arrivi dal mercato, la sua sarà comunque un'estate in prima fila.