Lazio, difesa ballerina: la porta inviolata manca da troppo tempo

RASSEGNA STAMPA - La Lazio ancora alle prese con il problema difesa. A inizio 2022 Sarri sembrava aver risoltola questione ma non è cosi. La retroguardia biancoceleste è una montagna russa. In stagione continui alti e bassi che non hanno regalato solidità e continuità a tutta la squadra. Il Comandante, che lavora tanto a zona e di reparto, non è riuscito ancora a trasmettere del tutto le sue idee. Spera di riuscirci con altro tempo e con qualche innesto di spessore. Non è un periodo felice per la difesa capitolina. Quella con lo Spezia è stata la sesta gara consecutiva in Serie A in cui gli avversari hanno segnato almeno un gol,con una media di 1.83 reti subite a partite. Davvero troppo alta per una squadra di vertice. Non è la prima volta che accade in stagione. Sabato con la Sampdoria, Sarri spera di trovare quella stabilità perduta e una porta inviolata che a Strakosha manca da davvero troppo tempo, Lazio-Venezia 1-0 del 14 marzo.