Lazio, Inzaghi all'Inter: la storia vista da Milano, la ricostruzione di Biasin

Sulle pagine di Libero, il giornalista ripercorre le tappe della vicenda che hanno visto l'approdo all'Inter viste da Milano...
28.05.2021 08:45 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Inzaghi all'Inter: la storia vista da Milano, la ricostruzione di Biasin
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Simone Inzaghi diventerà oggi il nuovo allenatore dell'Inter. Il tecnico ha deciso di non proseguire con la Lazio e di sposare il progetto nerazzurro. Un colpo di coda quello dei meneghini che ha sorpreso tutti, Lazio in testa. Ma come è andata veramente? Fabrizio Biasin, sulle pagine di Libero, spiega di come i lombardi siano rimasti spiazzati dall'addio di Conte con cui, nonostante i problemi societari, si sperava di proseguire. Incassato l'addio del tecnico dello Scudetto, Marotta ha puntato decisiso Massimiliano Allegri. Il tecnico toscano, però, era in pole sia per il Real Madrid che per la Juventus e ha preferito restare in bianconero. A quel punto Marotta si è trovato spalle al muro e non volendo Sarri, Mihajlovic, Stankovic o Zenga  fa un passo indietro e riflette sulla sua seconda opzione post-Allegri, ovvero Simone Inzaghi. Il mister si era promesso a Lotito ma, come ripete lo stesso Biasin nell'articolo, "la "parola", nel 2021, conta niente, soprattutto nel calcio". 

Marotta chiama il procuratore del piacentino (Tullio Tinti, lo stesso di Bastoni) e gli chiede: «Avete firmato con la Lazio?». Risposta: «No». L'Inter torna così in gioco e rilancia con un'offerta che quasi duplica quella laziale da più di quattro milioni a stagione più bonus. L'articolo di Libero dice letteralmente: "Inzaghi a quel punto riflette: «Ho dato la mia parola! La mia parola è sacra!» e si fa prendere da una profonda crisi di coscienza che dura circa 7 secondi, il tempo di dire «dove devo firmare?». E accetta la proposta. E quindi sì, Simone Inzaghi diventa il nuovo tecnico del club campione d'Italia". Il quotidiano parla anche dei pupilli del mister che sognerebbe di portare a Milano come Milinkovic e Correa, ma sottolinea come le casse dell'Inter non permettano investimenti così importanti e di come Lotito, bruciato dal tradimento del tecnico, difficilmente si piegherà facilmente.