Lazio, la fascia destra non decolla: Sarri pretende di più

RASSEGNA STAMPA - Mentre sulla corsia mancina Nuno Tavares dà segnali incoraggianti, è la fascia destra a preoccupare Maurizio Sarri. Nel test contro l’Avellino, come fa sapere il Corriere dello Sport, il tecnico biancoceleste ha più volte richiamato Vecino e Pedro, chiedendo loro di alzare il baricentro della squadra e dare maggiore supporto offensivo. Alle loro spalle c’era Hysaj, che non è riuscito a dare la spinta necessaria, limitandosi a un ruolo di contenimento che ha finito per penalizzare l’intera catena di destra.
Sarri, da sempre molto esigente nella gestione degli esterni, ha notato la differenza di atteggiamento e di interpretazione rispetto alla fascia opposta. Da quella parte, Tavares ha occupato bene gli spazi e si è inserito con continuità. A destra, invece, è mancato il coraggio, la verticalità e, soprattutto, la lucidità nelle posizioni.
Con l’esordio in campionato contro il Como che si avvicina, il tecnico dovrà lavorare su questo squilibrio. L’obiettivo è chiaro: trovare soluzioni efficaci su entrambe le fasce, evitare che la manovra si sviluppi in modo prevedibile e garantire maggiore equilibrio tra i reparti. La tournée in Turchia sarà il banco di prova decisivo anche per questo.