Lazio, all'Olimpico si balla! Jude & Frank: "Che emozione. Stasera sarà d'impatto!"

12.05.2023 17:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Niccolò Di Leo - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, all'Olimpico si balla! Jude & Frank: "Che emozione. Stasera sarà d'impatto!"

L'importanza della partita di questa sera tra Lazio e Lecce è nota a tutti, arrivarci con il giusto entusiasmo è un fattore che potrebbe rivelarsi fondamentale per ottenere la vittoria. A caricare l'ambiente prima della partita ci penserà il noto dj Giulio Mariani, conosciuti ai più con il nome di 'Jude and Frank'. Sarà a lui a esibirsi nei minuti che precederanno la sfida dell'Olimpico e sarà lui a far ballare e cantare i tifosi biancocelesti, aiutandoli a scaricare quella tensione che si farà risentire appena l'arbitro fischierà l'inizio della partita. Intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni, ha raccontato della sensazioni provate nella sua precedente esperienza, in occasione di Lazio-Monza, confrontandole con quelle che lo stanno portando al suo secondo appuntamento stagionale: "Forse sarà meno agitato della scorsa volta, quando trovarmi a bordo campo, con i giocatori lì vicini mi ha messo un po' di emozione. Sarà comunque un'esperienza pazzesca, anche perché è una partita importantissima, speriamo che il risultato sarà lo stesso della scorsa volta". 

Quel Lazio-Monza molti tifosi lo ricordano per le difficoltà che la squadra di Palladino ha creato a quella di Sarri, una sfida complicata risolta dalla rete di Romero. La qualità del gioco, però, in queste sfide passa in secondo piano: "Per me l'importante è il risultato, poi come arriva non conta. Probabilmente sarà la partita più importante della stagione. Speriamo bene". Starà, ancora una volta, alla Curva Nord far tremare lo stadio, come ogni domenica, come sempre. Giulio dalla sua postazione privilegiata, come avvenuto a novembre, si godrà lo spettacolo: "Vedere la Curva da quella distanza mi ha colpito. Io ho sempre vissuto lo Stadio e vedere il tifo, i ragazzi della Curva fare quello spettacolo da vicino mi ha messo i brividi. Avere quella folla davanti, le sciarpe, le bandiere, i cori a quella distanza e a quel volume è stato incredibile. Sono il dodicesimo uomo a tutti gli effetti".

E' carico ed emozionato, nonostante la sua esperienza in festival e discoteche. Lui di serate ne ha fatte, ma questa sera sarà un'altra cosa, tanto a livello sentimentale, quanto pratico: "Durante una serata ho a disposizione un'ora e mezza per esibirmi o anche più. Dal punto di vista musicale si costruisce una serata di un altro genere. Si inizia piano e poi si sale di ritmi. Stasera avrò dieci minuti, dovrò fare la mia esibizione mettendo un certo numero di canzoni e con passaggi molto veloci. Sarà una cosa molto più d'impatto, nel tempo a disposizione cercherò di colpire il pubblico ripetutamente con le mie canzoni".

La musica, e un'artista come lui lo sa bene, è un mezzo particolare: può colpire al cuore, può far gioire e ballare, e, perché no, descrivere un momento, un tempo che sia più o meno lungo. La Lazio che affronterà il Lecce vive un contesto differente a quella pre-Mondiale, essendo 3° in classifica, ma reduce da tre sconfitte in quattro partite. Se 'Sun Is Shining' era la canzone dedicata a novembre, oggi la scelta è diversa, ma a detta sua più semplice: "Gli dedicherei 'Don't Stop Me Now' dei Queen. Non è un disco dance attuale, ma uno dei miei preferiti. Non fermarsi adesso è quello che ci vuole per la Lazio. Ha fatto una stagione incredibile e di grande sacrificio, il traguardo è a pochi passi: non deve fermarsi ora".

Sacrificio. Questa è la parola usata da 'Jude and Frank' per la stagione della Lazio. Una squadra che sta regalando emozioni importanti ai suoi tifosi e anche ricordi speciali: "Sarri lo aveva detto che il secondo sarebbe stato l'anno in cui si raccoglieva ciò che si era seminato. Nonostante la rosa non sia attrezzata come quella di altri, sta riuscendo a fare un miracolo. Un momento cardine, a livello personale, è stato il derby di ritorno. Sono tornato allo stadio dopo un po' di tempo e l'ho fatto con mio padre, come da tradizione. Una partita dominata sotto tutti i punti di vista, mi ha sorpreso come la squadra abbia schiacciato la Roma. Il pubblico è stato eccezionale. Questo contesto ha creato una partita perfetta sotto ogni punto di vista. Me la sono goduta, nonostante l'ansia del derby. Mi ha messo sicurezza la Lazio, come i tifosi".

C'è un giocatore che ha colpito Giulio più di tutti, la sua classe, la sua tecnica e la sua applicazione lo elevano rispetto agli altri, Luis Alberto: "Merita una dedica speciale. Penso sia il giocatore con maggior classe e che negli anni ci ha fatto vedere cose straordinarie. Il sacrificio che ha fatto per mettersi a disposizione di Sarri è un po' l'emblema di come lo abbia fatto tutta la squadra. E' uno di quelli che mi ha fatto sognare di più".

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