Lazio, come sei cambiata dopo l’Europa League: il dato sul rendimento

RASSEGNA STAMPA – All’avvio di questa stagione sono tanti i cambiamenti che la Lazio ha dovuto affrontare, a partire dal nuovo allenatore. I dettami di mister Sarri hanno richiesto tempo, come lui stesso aveva preannunciato, che però non è stato favorevole ai biancocelesti almeno nella prima parte del campionato. I troppi impegni ravvicinati e i pochi giorni a disposizione per preparare le gare non hanno consentito ai ragazzi di potersi adeguare in fretta al cambiamento radicale di gioco. Ma non solo, c’è da prendere in considerazione anche il fattore psicologico legato al notevole dispendio di energie. Sarri lo ha sempre sostenuto e ripetuto ad oltranza, a sostegno della sua tesi ci sono anche i numeri. Così come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei, analizzando il rendimento della Lazio nella fase in cui era impegnata in Europa League e la fase post eliminazione dalla competizione, si evince la notevole differenza e il miglioramento. Quando i biancocelesti erano impegnati in tour de force per far fronte anche agli impegni extra campionato, considerando 8 partite dopo il Porto, il loro rendimento era una media di 0.62 punti a partita con due pareggi e cinque sconfitte. Invece, prendendo in esame il periodo in cui la squadra ha avuto la settimana completa per preparare la gara il rendimento è completamente opposto e senza dubbio migliore: media di 2,3 punti con 9 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. Da qui alla fine della stagione non sono previsti turni infrasettimanali e stando alle statistiche Sarri e i suoi, se dovessero essere continui nel rendimento, potrebbero raggiungere l’obiettivo prefissato.
Pubblicato il 16/3
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