Thomas Doll: "Tutti dovrebbero ispirarsi a Klose, ero sicuro che alla Lazio avrebbe fatto bene"

Un tedesco in Ungheria nelle vesti di allenatore di una squadra dal passato glorioso. Si chiama Thomas Doll, giocatore della Lazio dal 1991 al 1993 e oggi allenatore del Ferencvaros. "Ho iniziato quest'avventura facendo capire al club l'importanza del settore giovanile. Ora dominiamo il campionato", ha dihiarato Doll in un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport. La società di Budapest è attualmente prima nella OTP Banka Liga (Serie A ungherese) con 18 punti di vantaggio sull'Ujpest, seconda forza del campionato. "Sono convinto che si possa vincere qualsiasi partita, quindi non sono soddisfatto se i miei giocatori non provano a farlo". Questa la mentalità dell'ex allenatore, tra le altre, di Amburgo e Borussia Dortmund. Una filosofia da vincente che ricorda quella di Stefano Pioli, altro tecnico che la squadra la manda in campo sempre per vincere. Sarà così anche domani sera, contro la Juventus, quando Klose potrebbe essere schierato dal 1' dopo l'ottimo secondo tempo di Bologna. Ne sarebbe contento Thomas Doll: "Tutti dovrebbero ispirarsi a Miro. Ero convinto che avrebbe fatto bene a Roma. Il tempo che dedica alla cura del corpo è solo uno dei tanti esempi che ne esaltano la professionalità. Io e Riedle (altro tedesco ex Lazio, ndr) eravamo contentissimi di sapere che sarebbe andato alla Lazio. Ha continuato una tradizione che abbiamo aperto noi".