Ciccio Foggia:"Segna Pasquale, ma vince il Napoli"

24.10.2008 10:11 di  Daniele Baldini   vedi letture
Fonte: Gazzetta dello Sport
Ciccio Foggia:"Segna Pasquale, ma vince il Napoli"
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Domenica gli toccherà sfidare la squadra del cuore e della vita con la maglia della Lazio sulla pelle. E se c’era qualche dubbio, l’infortunio di Rocchi di ieri gli ha assicurato una maglia da titolare.
Rossi lo schiererà ancora vicino a Zarate e Pandev. Pasquale contro il Napoli, e magari un giorno non accadrà più. Magari un giorno vestirà l’azzurro del Napoli: «Eh, chissà, magari fosse così». Ciccio Foggia, padre e antesignano dei Foggia del calcio, per tutti il Maradona campano della serie C, è pronto a partire. «Andrò a Roma domenica, e ovviamente spero che mio figlio segni. Sì, il gol del 6-3 per il Napoli!». Al cuor non si comanda: «Ma anche i figli sono pezzi di cuore: io tiferò sempre per gli azzurri, e dunque: che vinca il Napoli. E che Pasquale segni».
Diplomatica anche la risposta relativa al mancato ingaggio di Foggia junior da parte del club di De Laurentiis: «I risultati danno ragione al d.g. Marino — continua papà Ciccio —, non spetta a me giudicare. Certo è che Pasquale ha sempre dichiarato e continua a dichiarare la sua passione: appena può va a vedere le partite in curva B, il suo è autentico amore. Spero che un giorno coroni il sogno: dalla sua ha l’età, 25 anni, il tempo non manca». I gol, invece, sì: in questa stagione è a quota 1, mentre nel campionato precedente realizzò 5 reti nelle 7 partite iniziali. La prima con il Napoli, al San Paolo. Tradizione favorevole: «Ripeto, mi farebbe piacere se segnasse domenica, ma giusto per rendere meno amara la sconfitta della Lazio».
In attesa che il futuro si tinga d’azzurro, tiene banco il presente: «Il suo primo sogno è diventato realtà — continua Foggia senior —: Pasquale ha aperto una scuola calcio alla Loggetta, ha cominciato a lavorare con i ragazzini napoletani ». In attesa di allenarne uno speciale: «Suo figlio Alessandro, che ha 6 anni: la prossima stagione gli faremo il battesimo del campo». Chi lo svezzerà, il nonno o il papà? «Suo padre è in serie A… Mi astengo ».