Coronavirus, Antonelli (Cts): "I malati gravi sono in numero minimale"

Il direttore del dipartimento Anestesia e Rianimazione del Gemelli di Roma si è esposto riguardo lo stato dei contagi da Coronavirus
21.08.2020 13:10 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Tommaso Marsili
Coronavirus, Antonelli (Cts): "I malati gravi sono in numero minimale"
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In questi ultime settimane si stanno riacutizzando i contagi da Coronavirus e lo spettro di un nuovo lockdown sta preoccupando tutti gli italiani ed anche il governo che ha deciso di apportare alcune modifiche alle norme anti Covid-19 (mascherine obbligatorie all'aperto dalle 18 alle 6).

A tal proposito, Massimo Antonelli ha aggiornato la situazione durante l'intervista al Corriere della Sera. Il componente del Comitato tecnico-scientifico ha dichiarato: "Regge bene la rete delle terapie intensive grazie all’organizzazione che ci siamo dati. La forbice è 40-60 con la tendenza a scendere verso i 40 anni. I ricoverati non sono aumentati in modo significativo. Ora trattiamo subito i pazienti critici. Continuiamo ad osservare le precauzioni. C’è una leggera crescita ma proporzionale all’aumento dei nuovi casi e comunque non preoccupante. Anche i malati gravi sono in numero minimale. La percentuale rispetto ai positivi è sotto l’unità, mentre nel periodo acuto era del 5%. In Italia nei centri di rianimazione sono ricoverate poco più di 50 persone".

PARTICOLARI ATTENZIONI - "Il Sars-CoV 2 circola e, senza distanziamento, basta avere contatti brevi, anche di 15 minuti, con un soggetto infetto per esserne colpiti. Non sono esenti specie se soffrono di altre patologie, come il diabete. In una recente pubblicazione è stato dimostrato che aver avuto nella stagione invernale altre malattie da virus, anche l’influenza, può favorire l’evoluzione negativa del Covid-19 verso la polmonite".