LAZIO STORY - 28 agosto 2007: quando la Lazio superò la Dinamo Bucarest di Radu

28.08.2018 10:30 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci - Lalaziosiamonoi.it
LAZIO STORY - 28 agosto 2007: quando la Lazio superò la Dinamo Bucarest di Radu

La Lazio deve ripartire dopo le due sconfitte contro Napoli e Juventus. I biancocelesti adesso affronteranno il Frosinone in una partita in cui sarà necessario fare i tre punti per smuovere la classifica. Il 27 agosto 2007 invece i capitolini sfidarono la Dinamo Bucarest nei preliminari di Champions.

DINAMO BUCAREST-LAZIO - La Lazio nell’annata 2007-2008 terminò il campionato dodicesima, venne eliminata alla fase a gironi di Champions League e venne estromessa dalla Coppa Italia in semifinale. La sfida del 27 agosto 2007 vide i romani affrontare la Dinamo Bucarest in occasione dei preliminari di ritorno di Champions League. Nella fila avversarie c’era un certo Stefan Radu, che poi si trasferì a Roma nel gennaio 2008. La partita fu delicata e partì in salita: Ballotta salvò il risultato respingendo il tiro di Danciulescu ma la Lazio dopo questo brivido non ingranò e creò pericoli solo su palle inattive. Alla mezz’ora la Dinamo passò in vantaggio: lancio di Blay per Bratu, quest’ultimo scavalcò Stendardo ed infilò l’1-0. Ormai le speranze sembrarono ridotte al lumicino ma nel secondo tempo le cose cambiarono: dopo 30 secondi i biancocelesti trovarono il pareggio su un rigore procurato da Del Nero e trasformato da Rocchi. Dopo il pari gli ospiti salirono di ritmo e realizzarono la rimonta in pochi minuti con un’azione bellissima: Del Nero servì Rocchi che di tacco smarcò Pandev, il macedone evitò Baley e con freddezza superò il portiere avversario. Scaloni, poi, fu costretto agli straordinari su un tiro di Bratu, il laziale lo respinse con un ottimo tackle. I romani però reagirono con Mudingayi che con un bolide dalla distanza impegnò Lobont. Poco dopo Pandev colpì il palo esterno, era il preludio al terzo gol. Pandev trovò il varco giusto per Rocchi che davanti al portiere insaccò il 3-1. Al triplice fischio fu festa grande con la Lazio che si qualificò in Champions League anche al netto del risultato d’andata (1-1 a Roma).