Calori spiega: "Dopo 25 anni i tifosi della Lazio ancora mi ringraziano"

Ormai è un rito: il 14 maggio il pensiero dei tifosi della Lazio va subito ad Alessandro Calori, che con il suo gol segnato contro la Juventus permise ai biancocelesti di vincere lo scudetto nel 2000.
Giornata unica per la storia del calcio italiano, che rimane ancora impressa nei cuori di chi ama questo sport. Lo stesso Calori, intervistato ai microfoni di Radio Laziale, ha raccontato i suoi ricordi legati a quella giornata: "Ho ricevuto un affetto clamoroso dai tifosi della Lazio e lo ricevo ancora oggi a distanza di 25 pur non avendo mai giocato con la Lazio; spesso con un semplice grazie mi fanno sentire parte di loro. Quella settimana c'era una grande attenzione mediatica verso quella partita e questo ha messo molta pressione soprattutto alla Juve. La cosa bella è stata proprio questa: una squadra con nulla da perdere ha battuto una corazzata. L'insegnamento è che non sempre vince il migliore, questa è l'essenza di questo sport. Quel gol è diventato un'icona proprio perché era inaspettato. All'Olimpico e non solo c'era un'attesa incredibile, un momento da sogno. In quel momento non avevo ben realizzato cosa avevo fatto. Solo dopo ho capito di aver fatto un gol che sarebbe entrato nella storia. Il calcio è metafora della vita. La mi aespreienza nelle giovanili della Lazio mi è servita moltissimo. Devi cercar di trasmettere il senso del sacrifico a quei ragazzi. Spesso si guardano solo i vincitori, ma per vincere devi passare per le sconfitte".
Con un post su Instagram Calori rivive quei magici momenti: "14-05-2000... Non basta un gol per raccontarmi..."
Questo articolo è redatto da Lalaziosiamonoi.it. La riproduzione, anche parziale, dell’articolo senza citazione è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge. Per tutte le notizie, mercato, interviste, esclusive e aggiornamenti in tempo reale sul mondo Lazio seguite Lalaziosiamonoi.it sul portale, sulla nostra app e su tutti i nostri social. Il sito web più letto dai tifosi della Lazio since 2008.