Serie A, assegnazione diritti tv: Mediaset aumenta l'offerta

La Serie A continua a trattare per l'assegnazione dei diritti televisivi . Al momento, come riporta la Gazzetta dello Sport, le trattative sono in corso con tre broadcaster: Dazn, Sky e Mediaset. L'emittente di Cologno Monzese ha alzato l'offerta per trasmettere la partita in chiaro del sabato sera. Questa notizia è un segnale che qualcosa si stia muovendo sul fronte diritti tv. La Lega di Serie A ha dato qualche giorno in più, fissando la nuova scadenza al 23 ottobre. Entro questa data, i broadcaster dovranno presentare le nuove offerte, si spera definitive. Secondo il quotidiano sportivo milanese, l'offerta di Mediaset sarebbe più corposa. Per la Serie A, sarebbe una prima volta. Prima della stagione 1993-1994, quando non c'erano le pay-tv era possibile vedere un tempo sulla Rai, da trasmette nel tardo pomeriggio e nulla più. La Lega di A vuole chiudere alle stesse cifre dell'ultimo bando, che scadrà alla fine di questa stagione e che basato sulla suddivisione Dazn- Sky.
La situazione. Al momento, con Dazn la differenza tra domanda e offerta è ampia. Secondo la Gazzetta ci sarebbero 40 milioni di differenza. Ma è possibile che in questi giorni la situazione possa risolversi, confermando l'attuale assetto con l'aggiunta della partita in chiaro. Ma allo stesso tempo permangono delle complicazioni confermate dal fatto che si continua a discutere del Canale della Lega. Un'altra strada potrebbe essere un cambio drastico o meglio dire ritorno all'antico con Sky che tornerebbe a fare il ruolo del broadcaster principale, con le dieci partite in esclusiva e tre in co-esclusiva. La gara del sabato sera sarebbe condivisa con Mediaset. Questo scenario prevederebbe anche l'attivazione del Canale della Lega che sarebbe affiancato a Sky. Si preannunciano giorni caldi per quanto concerne l'assegnazione dei diritti tv, ma il tempo stringe. La Lega pensava di chiudere le trattative entro l'estate, ma così non è stato, adesso è necessario definire in pochi giorni.