Ucraina, Shevchenko: "Accoglierò alcuni bambini rifugiati a casa mia"

Sta vivendo momenti drammatici da venti giorni a questa parte Andriy Shevchenko. L'ex campione del Milan, di origini ucraine, sta soffrendo nel vedere quanto accade in Ucraina dove ci sono tra l'altro anche i suoi familiari. Sheva è in prima linea per il suo popolo e a breve accoglierà anche alcuni bambini rifugiati nella sua casa di Londra.
"Ho 4 figli e non riesco a vedere immagini di bambini che muoiono, di bombe che esplodono in un ospedale pediatrico. Non credo che nessuna persona al mondo possa sopportarlo. Cerco di sostenere il mio Paese, di attirare l'attenzione, di toccare il cuore delle persone. E, ovviamente, cerco anche di raccogliere aiuti umanitari per la mia gente e i rifugiati. Sono in stretto contatto con l'ambasciatore dell'Ucraina in Inghilterra. Ho un paio di amici che mi aiutano. Porteremo qui 150 rifugiati. Un paio di bambini verranno anche a casa mia. È un momento molto difficile per me. Non riesco a pensare al calcio. Tutta la mia attenzione è concentrata sull'aiutare il mio Paese", queste le sue parole all'emittente ITV.