Troppo Brasile per Biglia: la Seleção umilia l'Argentina 3-0. Il Principito: "Ora non possiamo più sbagliare"

Pubblicato alle 2.30
11.11.2016 07:40 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Troppo Brasile per Biglia: la Seleção umilia l'Argentina 3-0. Il Principito: "Ora non possiamo più sbagliare"

AGGIORNAMENTO ORE 3.35 - Al termine della debacle contro il Brasile per 3-0, Lucas Biglia è intervenuto ai microfoni di beIN Sports, esprimendo tutto il suo rammarico per il momento dell’Argentina: "Siamo in un posto in classifica che non ci piace e dove non vogliamo essere. Siamo i primi ad essere delusi. Dobbiamo rialzarci perché non possiamo più commettere errori”. Sulle difficoltà della gara spiega: "Abbiamo sofferto molti duri colpi nella partita e nelle ultime presentazioni. Oggi abbiamo accusato il primo gol e il risultato in generale. Martedì (contro la Colombia, ndr) dobbiamo vincere a tutti i costi”. Poi la chiosa amara: "Ho un misto di tristezza e rabbia, psicologicamente abbiamo pagato ogni errore che abbiamo fatto".

È stata la notte del riscatto per il Brasile. Al Mineirão, teatro del 7-1 mondiale contro la Germania, la Seleção scaccia definitivamente gli spauracchi del passato asfaltando 3-0 l'Argentina nel superclasico sudamericano. Un monologo verdeoro dal primo all'ultimo minuto, impreziosito dalle giocate di una squadra che si muove finalmente a ritmo di samba e soprattutto dalle perle di Coutinho, Neymar e Paulinho. Totalmente in bambola l'Albiceleste, più lontana dal Mondiale in virtù anche del pareggio del Cile, e ora sola al sesto posto con 16 punti. È l'ultimo ad arrendersi Lucas Biglia, per abnegazione e disciplina tattica il meno catastrofico dei suoi. Stordito anche lui dal palleggio dei brasiliani, nel primo tempo ha comunque provato a scuotere la squadra scaldando i guantoni di Allison dalla distanza, anticipando già i temi del derby del prossimo 4 dicembre. Nel finale di gara viene anche ammonito, stanco e troppo inerme di fronte ad un Brasile che si diverte e sa divertire. Sempre più in crescita gli uomini di Tite, primi con 24 punti e con 10 gol realizzati in sole tre partite. Stati d'animo opposti, cammini diversi. Messi, Higuain, Aguero, Mascherano: nomi a cinque stelle, troppo brutti per essere veri. Per Biglia e compagni sarà fondamentale martedì (00.45 di mercoledì ore italiane, ndr) rialzare subito la testa contro la Colombia, per evitare il clamoroso paradosso di non vedere la più forte del mondo per ranking a Russia 2018. Il Brasile intanto si gode il suo paraiso, con la qualificazione al Mondiale già in tasca. Per l'Argentina, ancora prigioniera dei propri incubi, soltanto la polvere del Mineirão.

Ti potrebbe interessare anche:

SENEGAL, L'EX STELLA MBOUP PUNTA SU KEITA

FORMELLO, BASTOS CONVINCE ANCORA