La Serie A fa marcia indietro sui tamponi unificati: la situazione

Sembrava essere l'unica decisione possibile quella di centralizzare i test Covid in Serie A eppure ad oggi il massimo campionato sembra aver fatto un passo indietro. Come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei infatti nessuna delle strutture che ha presentato un preventivo è effettivamente in grado di garantire un'adeguata copertura a tutte le città. Molto, su questa decisione, ha influito anche il ridursi dell'emergenza rispetto alle scorse settimane che vede molti meno positivi nei vari gruppi squadra. Inoltre i costi di una centralizzazione sarebbero sati esorbitanti e si sarebbe arrivati a pagare un'analisi per un tampone anche il triplo. Per questo motivo ogni club continuerà ad affidarsi al proprio laboratorio mentre rimane aperta la pista che porta a uniformare le decisioni delle varie Asl.
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