Provedel, lo scopritore: "Ivan un predestinato. Mi disse di voler la Lazio a tutti i costi"

Un tesoro inaspettato. L'acquisto di Provedel è stata una vera benedizione per Lazio. E se ciò è accaduto, molto lo si deve al suo scopritore ai tempi del Liapiave, Renzo Zanet (QUI la nostra intervista): "Quando l'ho conosciuto, nessuno voleva farlo giocare in porta", rivela. Il primo a dare a Ivan la chance di misurarsi nel ruolo più complicato, e che vide in lui un giovane predestinato, fu proprio Renzo, un professionista del settore. L'allenatore, riporta la rassegna stampa di Radiosei, ha raccontato di conservare alcuna tutti i filmati dei suoi allenamenti e le carte di autovalutazione in cui scriveva di voler diventare uno dei più forti portieri al mondo. L'impatto con la Lazio, dunque, è tutt'altro che una sorpresa per Zanet, che lo esalta: "È uno dei migliori nel nostro panorama calcistico. Ha tutto. Piedi buoni, velocità di pensiero, fibre bianche, braccia lunghe, Poi un carattere tosto, vuole sempre migliorare".
Lo scopritore ha parlato anche del colloquio avuto con Provedel in estate, quando il portiere si stava ancora allenando con lo Spezia: "Mi rivelò la sua scelta. Mister, farò di tutto per andare alla Lazio perché Sarri mi vuole lì. E così è stato". I due si sono sentiti anche dopo la convocazione in Nazionale dell'estremo difensore. Ivan ha scritto un messaggio a Renzo, a cui è e sarà eternamente grato. L'ha ringraziato, ancora una volta. E a quel punto l'emozione ha preso il sopravvento. Tutti gli occhi sono sul "suo" Ivan: Zanet aveva già previsto tutto.