Simone Inzaghi incorona il fratello Filippo: "Sarà un grande allenatore, spero di sfidarlo e batterlo". Intanto Roberto Baronio allenerà i giovanissimi '99

Il 26 agosto comincerà un campionato di serie A mai così povero. Non è solo l’assenza dei tanto nominati “Top Players” a rendere il nostro torneo nazionale meno appetibile degli altri, perché oltre a loro mancheranno all’appello anche tanti campioni che per raggiunti limiti di età hanno lasciato l’Italia o addirittura il calcio giocato. Ci mancheranno tutti quanti, da Nesta a Seedorf, da Del Piero a Di Vaio fino ad arrivare a Filippo Inzaghi. Già, proprio Filippo Inzaghi. Da ieri è diventato ufficialmente il nuovo allenatore degli allievi nazionali del Milan, iniziando così una nuova avventura in panchina. Il destino a voluto che allenerà proprio i ’96, la stessa categoria che allena il fratello Simone con la Lazio, tecnico che lo scorso anno stupì tutti quanti con un campionato fantastico che si fermò solo nelle Final Eight di Chianciano terme. Per lui si era parlato di un salto in Primavera e poi di Salerno calcio, tutte ipotesi tramontate per vari motivi. Così per il secondo anno di fila, il piccolo Inzaghi guiderà gli allievi della Lazio, andando così a sfidare il fratello Filippo in un derby tutto di famiglia. Come riporta anche Marco Calabresi nelle pagine de La Gazzetta dello Sport, quando il fratello milanista lo chiamò per chiedergli un consiglio, Simone non ha avuto dubbi sulle qualità del fratello come allenatore consigliandolo di accettare: “Non ho avuto dubbi. Per me Filippo ha un grande futuro come allenatore. Con l’esperienza che ha maturato, potrà insegnare tantissimo ai giovani. Credo che infatti sia solo di passaggio nel settore giovanile, presto allenerà i grandi”. Il neo allenatore degli allievi rossoneri, ha dichiarato subito di volersi ispirare al suo vecchio allenatore Ancelotti, un paragone che per Simone Inzaghi ci può stare: “Sono davvero molto simili, cedo che il paragone ci possa stare. Entrambi hanno sempre voglia di vincere”. Per sfidarsi però, i due fratelli Inzaghi saranno costretti ad aspettare le finali nazionali, per questo dovranno disputare un campionato di grande livello: “Speriamo di incontrarci nelle Final Eight. Lì però, voglio batterlo e vincere”. Oltre alla conferma di Simone Inzaghi sulla panchina dei ’96, nello staff del settore giovanile della Lazio entrerà anche un altro ex biancoceleste come Roberto Baronio, che nella sua prima esperienza da tecnico, guiderà per questa stagione i giovanissimi fascia B, classe 1999. Un altro allenatore con grande esperienza di campo, che andrà ad arricchire un settore giovanile bisognoso di crescere e di vincere. Ci sarà un cambio invece nei quadri tecnici, dove Roberto Sesena ha lasciato la Lazio per passare al Savio calcio.