PAGELLE - Torino - Lazio, Parolo d'onore! Sempre Ciro, finalmente Lukaku

01.07.2020 07:20 di Carlo Roscito Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
PAGELLE - Torino - Lazio, Parolo d'onore! Sempre Ciro, finalmente Lukaku
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STRAKOSHA 6: Belotti è freddo e lo spiazza dal dischetto. Da lì in poi non deve sporcarsi nemmeno i guanti: attento sulle uscite alte, un po’ impreciso nei rinvii. Guarda da lontano quasi tutti i 90 minuti.

PATRIC 7: Stile Barca: un piacere vederlo impostare, passare il pallone con potenza e precisione per velocizzare l’azione al massimo. Anche difensivamente non sbaglio nulla, è cresciuto a dismisura e ora è anche continuo. Continua la stagione strapositiva, complimenti.

Dal 90’ BASTOS sv

ACERBI 6,5: Amministra Belotti, l’attaccante viene domato senza patemi, segna solo perché sfrutta il rigore concesso da Massa. Si oppone a corpo morto sui tiri da fuori, il solito Leone.

RADU 7: Concentratissimo. Pulito e cattivo, controlla la zona con la sigaretta in bocca, contribuisce alla spinta sulla sinistra, mette dentro due-tre cross niente male che per un soffio non si trasformano in assist vincenti.

LAZZARI 6,5: Fin da Bergamo è sembrato quello più in condizione, come se il campionato non si fosse mai interrotto. Peccato per qualche traversone fuori misura, con un pizzico di precisione in più sarebbe decisivo ogni gara.

Dal 90’ D. ANDERSON sv

MILINKOVIC 7: Si danna, percorre in lungo e il largo il campo, contrasta e si butta in continuazione nell’area di rigore avversaria. Mica facile per i difensori del Torino calcolare i tempi dei suoi inserimenti. Da uno di questi, chiuso con un tiro al volo, la Lazio trae vantaggio per la seconda rete di Parolo.

PAROLO 7,5: Parte malissimo rimettendo dentro la punizione che porta al rigore del Torino. Chiude esplodendo il destro della vittoria, che permette al Sogno di continuare. Per l’ennesima volta si dimostra un diesel: gli altri accumulano fatica, lui cresce con il passare dei minuti. E si prende meritatamente la scena.

LUIS ALBERTO 7,5: Più in palla, più al centro del gioco, della Lazio, del calcio: filtrante geniale per Immobile, Lyanco si aspetta il suggerimento sull’esterno e viene infilato nel corridoio centrale che si spalanca. Con la Fiorentina ha lucidato la bacchetta, oggi è tornato Mago a tutti gli effetti.

JONY 6: Il meglio lo fa vedere in fase difensiva: buone le diagonali per chiudere il “quinto” avversario sui cross che arrivano dalla parte opposta. Davanti non riesce a incidere troppo.

Dal 59’ LUKAKU 7: Mezzora del “vecchio” Lukaku, il calciatore che entrava nel secondo tempo e riusciva a spaccare le partite. Si prende gioco di Ansaldi, dà il via all’azione del raddoppio di Parolo. Ingresso fondamentale.

CAICEDO 6: Non ha mai l’occasione per calciare, gioca di sponda coi compagni, il meglio lo fa nel pressing sui portatori del Torino permettendo alla Lazio di restare continuamente in pressione.

Dal 59’ CORREA 6: Entra sulla’1-1, non è al massimo della condizione e si vede. Qualche chance per calciare in porta, Sirigu ci mette la manona e devia in angolo quando trova il sinistro giusto.

IMMOBILE 7: Sembra una serata no, iniziata con il tocco sfortunato di mano sulla conclusione di Nkoulou. Diventa quella del 29esimo gol in 29 partite: sempre decisivo, in ogni caso: chiude alla perfezione il diagonale col mancino, non lascia scampo a Sirigu e rimette in piedi il match.

ALL. INZAGHI 7: Senza calciatori importanti e con tanti affaticati, trova una vittoria preziosissima, l’ennesima in rimonta. La Lazio si riporta a -1 dalla Juve, una bella serata da passare sul divano…

TORINO (3-5-2): Sirigu 6,5; Lyanco 5, Nkolou 6, Bremer 5,5 (Millico sv); De Silvestri 5,5 (Ansaldi 5), Lukic 5 (Djidji sv), Rincon 5,5, Meité 5, Aina 5,5 (Edera 6); Belotti 5,5, Verdi 5,5 (Berenguer 6). All. Longo 5,5.

Pubblicato il 30/06/2020 alle ore 21:30