Lazio, Sarri pretende di più: urla e richiami per i "nuovi"

RASSEGNA STAMPA - Il Comandante è tornato a dare ordini. Su 31 giocatori convocati per il ritiro, Maurizio Sarri ne ha già allenati 20: un vantaggio prezioso per accelerare i meccanismi. Ma la sfida vera ora è rilanciare i volti nuovi, quelli che finora non hanno convinto del tutto.
Ieri sono arrivate le prime indicazioni chiare dal campo: Tavares è stato ripreso a gran voce per la scarsa intensità in fase difensiva, mentre Dele-Bashiru ha ricevuto richiami costanti sulla posizione in campo. Il lavoro prosegue anche in attacco: con Castellanos inizialmente a riposo, è stato Noslin a essere provato come punta centrale. L’argentino ha comunque partecipato agli ultimi 15 minuti della partitella, segnale che il fastidio alla coscia è ormai alle spalle.
Ancora ai box Hysaj, anche se gli esami hanno escluso lesioni al polpaccio. Zaccagni continua il percorso di recupero, mentre Patric e Gigot hanno osservato un giorno di riposo precauzionale. A brillare nei test finali è stato Provstgaard, che ha giganteggiato sui calci piazzati, dimostrando qualità utili anche sulle palle inattive.