Inter - Lazio, il precedente: Sereni salva e Talamonti punisce i nerazzurri

Quindici anni fa, il 30 ottobre 2004, la prima Lazio di Lotito con 'Mimmo' Caso in panchina riuscì a strappare un punto a San Siro nei minuti finali.
25.09.2019 09:15 di  Alessandro Menghi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Menghi - Lalaziosiamonoi.it
Inter - Lazio, il precedente: Sereni salva e Talamonti punisce i nerazzurri

INTER-LAZIO, IL PRECEDENTE - L’Inter guarda tutti dall’alto, la cura Conte sta dando i suoi frutti con i nerazzurri primi in classifica dopo quattro giornate a punteggio pieno. La Lazio ha già avuto qualche stop, la vittoria di Parma però restituisce a piccole dosi fiducia e sorriso per cercare di buttare giù dalla torre Handanovic e compagni, favoriti stasera come nell’ottobre di quindici anni fa.

LAZIO, FILIPPINI SI DIVORA L'1-0 - Il 30 ottobre 2004 a dare il vantaggio sulla carta all’Inter ci pensano i nomi - e i tanti ex - schierati in formazione da Roberto Mancini: Mihajlovic, Favalli, Cambiasso, Veron, Davids, Adriano sono solo alcuni dei campioni in campo. I biancocelesti di Caso, il primo allenatore dell’era Lotito, sono una miscela di volti esperti e di nuove scoperte. Questo l’undici: Sereni, Oddo, Talamonti, Couto, Oscar Lopez, Dabo, Giannichedda, Manfredini, Pandev, A. Filippini, Rocchi. La forza dell’Inter ci mette poco ad emergere: al 10’ Sereni toglie dalla linea di porta la punizione calciata da Ze Maria. Poco dopo arrivano altri due tentativi di Cruz meno pericolosi. Si vede anche la Lazio, il calcio da fermo di Manfredini viene deviato dalla barriera mettendo in luce i riflessi di Fontana che devia in angolo. L’occasione più grande del primo tempo è dei biancocelesti: un’azione di contropiede condotta da Pandev viene sprecata dal destro sbilenco di Antonio Filippini, lasciato solo all'ingresso dell’area.

TALAMONTI BEFFA L'INTER - Nel secondo tempo l’Inter diventa concreta e punisce dopo appena 18 secondi: lancio lungo dalla difesa di Mihajlovic che sorprende la Lazio e permette ad Adriano di battere sul primo palo Sereni. Il gol a freddo fa sbandare la squadra di Caso che da qui in poi subisce di continuo. Ci provano Veron e Emre, poi è il turno di Cruz e Adriano. Sereni si difende come può e scaccia via la minaccia. La Lazio resiste, tiene botta e trova il pareggio su un episodio fortuito all’84’: l’arbitro Trefoloni concede una punizione ai biancocelesti per un fallo di Adriano molto discutibile. La battuta di Oddo, lunga e profonda, trova la testa in area di Talamonti che supera Fontana firmando l’1-1. Gli ultimi minuti sono un assedio dell’Inter con la Lazio schiacciata verso la propria porta a soffrire. Recoba colpisce la traversa, Sereni vola sul sinistro di Mihajlovic e alla fine il pareggio resiste fino al triplice fischio.

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