ESCLUSIVA - Pavan, Tuttojuve.com: "La Juventus con la Lazio è stata cinica. Cataldi? Non è nei piani bianconeri"

10.11.2016 17:31 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Pavan, Tuttojuve.com: "La Juventus con la Lazio è stata cinica. Cataldi? Non è nei piani bianconeri"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

La sosta per le Nazionali continua a fare da padrona dopo la dodicesima giornata di campionato. E la Lazio si è allenata con coloro che non sono partiti. Inzaghi ha potuto riabbracciare Bastos ed attende notizie da de Vrij. Ma la redazione de Lalaziosiamonoi.it continua il tour iniziato ieri con l'Atalanta per capire quali sono le situazioni attuali dei vari club affrontati fino adesso dai capitolini. Questa volta abbiamo contattato in esclusiva Massimo Pavan, giornalista di Tuttojuve.com.

Inizierei a parlare di Lazio-Juventus...

"Si è trattato di una sfida equilibrata, in cui la Juventus non era ancora al top ed aveva alcune assenze. I bianconeri hanno sfruttato quelle che erano gli errori della Lazio con cinismo e sono stati bravi a sfruttare quell'occasione con Khedira. All'Olimpico è stata una gara difficile, come sempre contro la Lazio. La Juve è stata brava a sfruttare le occasioni con grande cinismo".

In questo momento ci sono delle critiche per quel che riguarda il gioco bianconero...

"Le critiche ci sono come sempre, ci si aspetta sempre che la Juventus vinca sempre con un risultato netto ed abbondante. Però non è semplice, dopo aver vinto cinque scudetti consecutivi dover portare a casa anche il sesto. Penso che Allegri stia facendo un buon lavoro, magari il gioco non sarà bellissimo però l'importante è vincere. Vincere ti porta tranquillità e sicurezza. L'anno scorso la Juve era tredicesima a 18 punti, stiamo criticando una squadra che ha 30 punti ed ha vinto 10 partite su 12. Con il Milan poi si è perso anche a causa di episodi molto sfortunati".

E invece le critiche mosse ad Higuain?

"Mi sembrano ingenerose, mi sembra che stia facendo molto bene come tutta la squadra. Le critiche sul gioco mi suonano pretestuose. Ma chi vive l'ambiente Juventus sa che tutto questo lascia il tempo che trova".

La Juve però subisce l'ansia da Champions?

"Sì, perché è una competizione dove c'è molta pressione. Il fatto che la Juve abbia un rendimento in Champions ed un altro in campionato deve far riflettere. C'è un po' d'ansia da prestazione, però penso che, vedendo le cose ad ampio spettro, le prestazioni che ha fatto la Juve contro squadre come Bayern Monaco e Real Madrid non siano state brutte. La testa era più scarica e c'era la possibilità di giocarsela alla pari. Mentre avversari considerati meno ostici come il Siviglia o il Lione ti portano a fare considerazioni diverse, si ritiene che si debba vincere e dimostrare la propria superiorità e alle volte non ci si riesce. Ma la Juventus farà una buona Champions. Ma per arrivare lontano ci devono essere delle combinazioni particolari, fra cui anche la fortuna che è fondamentale".

Parliamo di Lazio... Un giudizio su Inzaghi e sulla squadra?

"Inzaghi è molto capace, lavora bene con i giovani ed ha dato continuità al lavoro svolto lo scorso anno. Sicuramente è fra gli allenatori migliori tra coloro che hanno fatto il passaggio dalla Primavera alla prima squadra insieme a Montella. Lo giudico bene, non era facile vista la pressione che c'è a Roma. Sono state fatte delle scelte di mercato oculate ed intelligenti prima fa tutte quella di Ciro Immobile che si sta rilanciando alla grandissima. Non so poi se riuscirà a portare la Lazio alla qualificazione in Champions, sicuramente sta dimostrando di essere un ottimo allenatore con idee chiare e con un gioco gradevole".

Un parere su un calciatore che è stato accostato alla Juventus, Danilo Cataldi...

"Non è facile strappare giocatori italiani ai club d'appartenenza perché hanno un costo elevato rispetto agli stranieri. Cataldi, ad esempio, potrebbe diventare una bandiera della Lazio e potrebbe opporsi ad un'eventuale cessione. Cataldi ha grande potenzialità, ha dimostrato di non patire il salto dalla Primavera alla prima squadra, cosa non facile. Si tratta di uno dei calciatori di maggior prospettiva che ha la compagine biancoceleste. Al momento è difficile che Cataldi vada alla Juventus, sia per gennaio che per giugno".

La Juventus dovrà affrontare il Pescara in campionato e poi il Siviglia in Champions... Che partite di aspetti?

"Contro il Pescara ci si aspetta di vincere: ma non sarà scontata. Ha fatto bene contro il Milan a Milano. Ha qualche problema in difesa, ma avrà tempo per preparare la sfida contro la Juventus meglio dei bianconeri a cui mancano tantissimi calciatori impegnati con le Nazionali. Il partita con il Siviglia sarà una sfida da non perdere, la Juve non può permettersi di perdere una gara. Sarà un match contro una formazione molto esperta che sta facendo molto bene". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA - La riproduzione, anche parziale, dell’articolo è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge.

Ti potrebbe interessare anche:

LAZIO, ECCO TUTTI I MODULI DI INZAGHI

CONFERENZA PIOLI, ECCO LE SUE PAROLE