Lazio, l'avv. Gentile: "La scelta del giudice è logica, noi non abbiamo fretta"

La Corte d'Appello si è presa del tempo per giudicare il caso riguardante la sfida tra Lazio e Torino dello scorso 2 marzo. Il club biancoceleste ha presentato il ricorso dopo che la Lega non ha assegnato il 3-0 a tavolino (i granata non si sono presentati all'Olimpico per ordine dell'Asl), ma il giudice Sandulli preferisce pensarci bene prima di decidere se riprogrammare la gara o dare i tre punti ai biancocelesti. A La Repubblica l'avvocato Gianmichele Gentile, legale dei capitolini, ha detto: "È stata un'udienza perfetta. Abbiamo avuto grande attenzione da parte del Collegio e molta disponibilità di essere ascoltati. È durata più di un'ora e sono state consentite le repliche. Abbiamo avuto la sensazione di un collegio attento e concentrato su quello che dicevamo. Sono poche le udienze che si fanno in questo modo. Vedremo cosa accadrà, la sensazione è che sarà una sentenza elaborata. La materia è delicata. La scelta del presidente Sandulli è logica, noi non abbiamo alcuna fretta".