Marchetti: "Petkovic ha portato entusiasmo... La Nazionale? Non la baratto con la Champions..."

17.11.2012 10:32 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Alessio Bernardini - Lalaziosiamonoi.it
Marchetti: "Petkovic ha portato entusiasmo... La Nazionale? Non la baratto con la Champions..."
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© foto di Federico Gaetano

La Lazio di Petkovic è formata su un ossatura di giocatori ai quali non rinuncia mai, uno di questi è il suo estremo difensore: Federico Marchetti. Il portierone laziale, dopo l'inizio titubante nella scorsa stagione, è diventato, a suon di prestazioni, uno dei punti di forza dell'undici laziale. A poche ore dalla sfida alla Juventus, il numero ottantatré della Lazio ha rilasciato una intervista a Tuttosport, nella quale parla del gioco di Petkovic, di Buffon e della Nazionale. E' opinione comune, tra gli osservatori, che con Petkovic la Lazio sfrutti a pieno il suo potenziale: "Reja ha raccolto grandissimi risultati, ma ora Petkovic ha portato entusiasmo, vede un calcio moderno e ci dice sempre di ragionare giorno dopo giorno. A me quando si può mi chiede di appoggiare al compagno. La Juve lo fa costantemente, noi non siamo a quei livelli ma quando si può...". Uno dei più grandi estimatori di Federico è il suo collega della Juve, Gigi Buffon: "Gigi è tra i migliori portieri al mondo. So che ha parlato bene di me, ma ha detto anche una cosa sacrosanta: 'Fin da ragazzo ho sempre pensato a fare Buffon'. Gli idoli e i modelli da emulare ci sono da bambini. Adesso ho 29 anni e so cosa dare per migliorarmi. Sono Marchetti e penso a fare bene Marchetti". Dopo il derby arriva la Juve, i bianconeri sembravano imbattibili, ma dopo la sconfitta con l'Inter, tutto sembra possibile. Per Marchetti la Lazio deve cercare di fare il proprio gioco: "Dovremmo esser bravi a contenerli e proporre il nostro solito gioco”.  Lo scorso anno la Lazio usci sconfitta dallo Juventus Stadium per una magistrale punizione di Del Piero, quest'anno l'ex numero 10 non ci sarà, forse un vantaggio per la Lazio: "Speriamo che la sua assenza ci avvantaggi.. È strano, ma ormai siamo abituati a guardalo dalla tv. Fa piacere vedere che fa cose importanti anche in Australia, ha dato tanto al calcio italiano”. La moda degli ultimi anni, come per Del Piero, è provare esperienze all'estero a fine carriara, Federico ancora non ci pensa: “E' presto per dirlo, magari arrivare così in forma a quell'età...". Quando si parla di Marchetti, non si può non parlare di Nazionale, e delle sue mancate convocazioni, ma il portiere biancoceleste pensa prima alla sua Lazio poi all'Italia: "Non baratto la Champions con il prossimo Mondiale. Sono passato da titolare dei Mondiali a fuori rosa. Prandelli ha le sue idee, ma io non mi abbatto: magari lo convincerò". In chiusura viene chiesto a Marchetti quale ex portiere laziale si senta più vicino, e lui risponde secco: “A Marchegiani, perché aveva un modo di giocare come piace a me. Anche Peruzzi e Muslera sono stati due grandi portieri biancocelesti".