Nesta, parla il dott.Lovati: "Infortunio raro nei calciatori..."

Addio Mondiali e con ogni probabilità anche campionato finito. Quello che ha colpito Alessandro Nesta è un infortunio che rischia di compromettere non solo la sua stagione, ma anche quella del Milan e della Nazionale Azzurra.
Gli esami svolti ieri a Roma parlano di rottura del tendine popliteo del ginocchio destro, un infortunio che, da quanto riferito al 'Corriere dello Sport' dal professor Stefano Lovati, ci fa capire quanto sfortunato sia stato il fenomenale difensore rossonero: "In effetti è una lesione abbastanza rara nei calciatori, negli sportivi in genera le, rispetto a problemi che riguardano i menischi o i legamenti crociati e collaterali".
Secondo il professor Lovati, consulente ortopedico della Lazio, l'eventuale intervento al quale sarebbe sottoposto Nesta è abbastanza delicato: "L’intervento è più complesso rispetto a un menisco, sia per la zona di intervento sia per il processo di recupero che richiede molta fisioterapia. L'intervento chirurgico: dipende da moltissimi fattori, tra cui la gravità della lesione, ma è escluso che il tempo di recupero sia inferiore alle 6 settimane".
Qualora il danno al tendine riportato da Nesta fosse solo parziale, si potrebbe pensare anche ad una terapia conservativa.