Salernitana - Lazio, Sarri: "Milinkovic è roba grossa. Immobile continua a migliorare”

Pubblicato il 15/01
16.01.2022 07:10 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Ludovica Lamboglia - Lalaziosiamonoi.it
Salernitana - Lazio, Sarri: "Milinkovic è roba grossa. Immobile continua a migliorare”
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Cala un tris che profuma di rivalsa allo Stadio Arechi. La Lazio l’ha spuntata con la doppietta di Immobile nei primi 10 minuti del primo tempo e a chiudere, la firma di Lazzari mandando ko la Salernitana. Al termine del match è intervenuto Maurizio Sarri ai microfoni di Lazio Style Channel: ”Se entri in campo con l'idea che sia facile, la prima difficoltà ti può spezzare in due, quando non sei pronto ad affrontare le difficoltà se arrivano ti travolgono. Siamo stati bravi ad entrare in campo con un grande livello d’umiltà e grande approccio, sopra di 2-0 e super gestione della palla. L’abbiamo chiusa nel primo tempo, bene perché prosegue la sensazione che il palleggio tecnico stia salendo molto di qualità. Noi abbiamo fatto una grande partita nel cercare continuità. Molti non hanno visto che nelle ultime 5 abbiamo raccolto 10 punti e perso solo a Milano dove abbiamo fatto una discreta partita. La sensazione è che stiamo sulla strada giusta, sperando di proseguirla. È anche un discorso di qualità del gioco e questo sta salendo".

PEDRO – “Pedro ha sentito qualcosa al polpaccio ma non so dire nulla di certo sulle sue condizioni, vediamo domani la situazione e i controlli e poi valutiamo, sarebbe una perdita importante. E' fondamentale avere Felipe Anderson e Zaccagni, bene tutti e due ma Pedro per noi è importante"

LAZZARI E LUKA ROMERO – "Lazzari fa bene ad esultare e fa bene ad essere arrabbiato ma a livello di scelte paga colpe non sue, la squadra non ha trovato solidità e quindi non si è potuta permettere per un periodo un difensore esterno più bravo nella fase di spinta e non nella fase difensiva. Se la squadra trovasse grande solidità chiaro che Lazzari sarebbe ripreso in considerazione. Purtroppo la squadra non ce l'ha fatta, speriamo che in futuro ce la faccia e che trovi molto più spazio. Luka Romero si sta impegnando molto in allenamento e sembrava giusto dargli un premio".

LUIS ALBERTO E MILINKOVIC - "Luis Alberto il palleggio ce l'ha innato non è da forzarlo, lo fa bene per Dna. Sta crescendo anche molto Milinkovic, in questo momento è più maturo nelle scelte quando prendere palla per attaccare e nel palleggiare. Mi sembra un calciatore che stia alimentando la sua maturità".

PROSSIME SFIDE -  "Per noi il tempo dell'allenamento è gia finito, ogni 72 ore si rinizia e sta finendo quel ciclo di 10-15 giorni in cui ci allenavamo. Nelle settimane normali raramente abbiamo sbagliato la partita. Contro l'Udinese e Atalanta saranno due partite difficili. L’udinese ha perso l'ultima in condizioni di grande disagio. Sono due gare ravvicinate, speriamo di proseguire con il livello di prestazione."

Il tecnico biancoceleste ha commentato la sfida anche ai microfoni di Dazn:

MILINKOVIC - "Ho allenato centrocampisti di altissimo livello. Kantè, Kovacic, quelli della Juventus, Zielinski, Hamsik. Sergio rientra fra questi. Negli ultimi due mesi ha fatto un percorso di concretezza che lo può portare a fare un salto di qualità. È più concreto nel modo di giocare. Prima perdeva contrasti e palloni in maniera banale. Ora gioca con meno superficialità e molta più determinazione. Può diventare roba grossa".

PROSSIME PARTITE - “Stiamo facendo passi in avanti in quello quello che stiamo ricercando da tanti mesi. Abbiamo fatto 10 punti nelle ultime 5 partite. Abbiamo perso solo a San Siro contro l’Inter facendo una prestazione discreta. Un minimo segnale di continuità sta arrivando. In questo periodo le partite dipendono  da mille fattori. Il bollettino Covid è uno spauracchio nella mente di tutti. Spero che questa continuità che abbiamo trovato con tanta fatica al livello di prestazioni rimanga intatta".

PASSI AVANTI - “Non c’è da fare passi. C’è un buon livello di applicazione in allenamento. Ma non riusciamo ad arrivare in tutte le partite al punto giusto. Se togliamo le 6 partite dopo l’Europa League la nostra classifica sarebbe interessante. Le energie spese il giovedì non siamo in grado di smaltirle nelle 70 ore. Questo ci ha penalizzato molto".

IMMOBILE - “Ha fatto un altro passo in avanti. Tutti dicevano che era bravo in area di rigore ma non giocava con la squadra. Da questo punto di vista è migliorato molto e in area è sempre fenomenale. L’attacco della profondità è la sua arma migliore e adesso ci ha aggiunto i movimenti per creare spazi ai compagni. Sono contento che questo non gli costa niente a livello di gol segnati”.

LAZZARI - “Paga colpe non sue al livello di scelte. La squadra non è riuscita a trovare solidità e un difensore più bravo a spingere che a difendere non ce lo siamo potuti permettere. Non è colpa sua, non ha queste caratteristiche. La squadra ha mostrato dei limiti non ce lo possiamo permettere, speriamo di potercelo permettere in futuro”.

INDICE DI LIQUIDITÀ - “Sto cominciando a studiare. Non capisco perché ci sono squadre indebitate con l’indice di liquidità a posto. Faccio un po’ fatica. Se esce qualcuno sarà rimpiazzato. La società sa quello di cui ho bisogno. Abbiamo 3/4 mesi per arrivare pronti all’inizio de prossimo anno”.