Lazio, Piscedda: "A Como si può vincere! Centrocampo? Spero che Sarri...."

Intervenuto ai microfoni di Radio Laziale, Massimo Piscedda ha analizzato la prima avversario della Lazio nella prossima stagione, concentrandosi sul Como che sarà e quello che dovrà fare per confermarsi dopo lo scorso anno. Di seguito le sue parole.
IL COMO CONTRO LA LAZIO - "Il Como si è rinforzato, vuole far sentire la propria voce, ma vediamo se ci riuscirà. Fabregas deve riconfermarsi e questa è la cosa difficile. Mi aspetto un Como che voglia vincere la partita, ma sono convinto che la Lazio se dovesse giocarsela bene tatticamente può fare risultato pieno".
IL PERCORSO DI FABREGAS - "Se Fabregas si giocherà l'Europa? Sono chiacchiere. Anche De Zerbi doveva andare dappertutto. Gli allenatori li fanno i risultati, Fabregas ha una carriera da calciatore importante e un nome di spessore, questo potrà avere un peso".
UN CALCIO SPAGNOLEGGIANTE - "Non so se portare una filosofia 'da Liga' in Serie A può avere i suoi frutti. Il Como non è Real, Barça o Altetico, è una squadra battibile e che verrà studiata dagli alteri. Il calcio italiano è poco lezioso, quindi il Como deve adattarsi e modificarsi. Qui si gioca sugli errori degli avversari. Fabregas pensa al bel gioco, ma non vince sempre chi gioca meglio, ma chi sbaglia meno. Le squadre italiane sono quelle che cercano il difetto e giocano su quello".
PEDRO - "La Lazio sta spremendo Pedro per gli anni che ha. Già sta facendo tanto. Io lo proporrei subito per l'inizio di campionato è un giocatore leggero, entra in forma prima degli altri. Durante il campionato poi bisogna centellinarlo. Bisogna sfruttarlo per quello che può dare lui. Cosa può dare? Mi sembra brillante e in piena forma, quindi lo metterei in campo all'inizio".
IL PIANO GARA DELLA LAZIO - "Tutte le opzioni sono valide, ma bisogna considerare le contromosse dell'avversario. Non vorrei che la Lazio scegliesse un atteggiamento e giocasse a carte scoperte. Pedro può giocare dall'inizio o alla fine, sperando che stia in forma. L'assenza di Vecino? Le alternative diminuiscono, se la situazione è questa ci si può fare poco. L'importante che non si inventi Gila a centrocampo (ride,ndr). Cancellieri merita di partire titolare, mi è sembrato quello più tenace e in piena forma. Perché non dovrebbe giocare, considerando anche la situazione di Isaksen e di Pedro? Se la merita tutta la titolarità".
Questo articolo è redatto da Lalaziosiamonoi.it. La riproduzione, anche parziale, dell’articolo senza citazione è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge. Per tutte le notizie, mercato, interviste, esclusive e aggiornamenti in tempo reale sul mondo Lazio seguite Lalaziosiamonoi.it sul portale, sulla nostra app e su tutti i nostri social. Il sito web più letto dai tifosi della Lazio since 2008.